Sinner rinuncia alle Olimpiadi e divide l’Italia: “Mortificante, non crede in certi valori”
Oltre alle imprese di Berrettini e Sonego, entrambi agli ottavi di Wimbledon, a far discutere nel panorama tennistico italiano è la presa di posizione di Jannik Sinner. Il giovane talento azzurro ha annunciato ieri la sua rinuncia alle Olimpiadi di Tokyo. Una scelta legata al momento difficile vissuto nelle ultime settimane, con la volontà di concentrarsi sul lavoro per migliorare ancora. Una decisione che ha diviso l'opinione pubblica: basti pensare che l'ex capitano della nazionale italiana di Coppa Davis e grande gloria azzurra Corrado Barazzutti è stato molto critico nei suoi confronti.
L'ultimo Sinner visto in azione sull'erba di Wimbledon non aveva convinto. Dopo un buon inizio, il 2021 del giocatore azzurro si è rivelato un po' avaro di soddisfazioni. Da lui ci si aspettava comunque grandi cose alle Olimpiadi di Tokyo, ma così non sarà visto che Jannik via social ha già annunciato il suo forfait. Questo il suo messaggio: "Non è stata una decisione facile da prendere ma ho deciso di non partecipare ai Giochi Olimpici quest'anno. Rappresentare il mio paese è un privilegio ed un onore e spero di poterlo fare per tanti anni. La decisione è stata dettata dal fatto che non ho giocato il mio miglior tennis durante gli ultimi tornei e devo concentrare sulla mia crescita. Ho bisogno di questo tempo per lavorare sul mio gioco, il mio obbiettivo è diventare un miglior giocatore in campo e fuori. Sono pronto a mettermi ancora di più in gioco con l’obbiettivo di migliorare. Sono sincero con voi e spero che potrete capire il mio ragionamento dietro a questa decisione. Sento che questa sia la scelta migliore per il mio futuro".
Il suo posto sarà preso dall'altro "ragazzino terribile" del nostro tennis ovvero Lorenzo Musetti. Nel frattempo però la scelta di Jannik ha diviso appassionati e tifosi. Da un lato c'è chi ha reputato giusto questo passo indietro, con Sinner che ha preso atto del suo momento non brillante lasciando il posto a chi invece potrà magari rendere al meglio, o quantomeno con maggiore fiducia nei propri mezzi. Dall'altro c'è invece chi ha criticato aspramente Sinner.
Tra questi anche l'ex campione italiano ed ex capitano non giocatore della nazionale, Corrado Barazzurri, durissimo sui social:"Fa impressione vedere Djokovic 34 anni entusiasta di partecipare alle Olimpiadi. Dispiace vedere Jannik Sinner 20 anni mortificare la più alta competizione mondiale come valori. Alla quale nessun atleta senza problemi fisici rinuncerebbe per niente al mondo. Soprattutto alla prima partecipazione. Sinner ha già rinunciato due volte alla Coppa Davis. Evidentemente se non si crede in certi valori se non valgono certi principi tutto sommato meglio stare a casa. Peccato per Jannik mai fu fatta scelta più sbagliata".