Sinner rimonta l’Argentina, l’Italia è in semifinale di Davis: Jannik decisivo in singolare e doppio
L'Italia si aggrappa al numero uno del mondo Jannik Sinner per proseguire il suo cammino nelle Finals della Coppa Davis 2024. Gli Azzurri di Filippo Volandri battono 2-1 in rimonta l'Argentina nei quarti e conquistano il pass per le semifinali dove affronteranno l'Australia (che ha sconfitto a sorpresa gli Stati Uniti) al termine di una sfida che per i campioni in carica era partita malissimo.
Nel match d'apertura infatti uno spento Lorenzo Musetti era stato travolto da un pimpante Francisco Cerundolo con il toscano che dopo aver perso il servizio nel nono gioco del primo set era sparito dal campo beccandosi un 6-4/6-1 non facilmente prevedibile alla vigilia. Ci ha dunque dovuto pensare il fresco "maestro dei maestri" a prendere per mano l'Italia e condurla alla rimonta. Prima l'altoatesino ha pareggiato i conti sbarazzandosi in un'ora e dodici minuti di Sebastian Baez nel secondo singolare chiuso con un 6-2/6-1 senza storia e poi è tornato subito in campo sul cemento di Malaga per il doppio decisivo.
Già, perché Filippo Volandri non se l'è sentita di lasciare fuori il numero uno del mondo e affidare le speranze di qualificazione dell'Italia agli specialisti Bolelli e Vavassori. Chiamato agli straordinari per far coppia con Matteo Berrettini, Jannik Sinner non ha deluso le aspettative portando a casa insieme al romano (in versione ‘diesel' essendo partito un po' contratto e aumentando poi, col passare del tempo, l'intensità) il punto della vittoria battendo in due set (6-4/7-5) la consolidata coppia argentina formata dagli espertissimi Maximo Gonzalez e Andres Molteni. Decisivo fin da subito dunque il numero uno al mondo che può dunque continuare a cullare il sogno di chiudere il suo meraviglioso 2024 riuscendo a riconfermarsi campione anche nel torneo per nazioni più prestigioso e alzare nuovamente, a distanza di dodici mesi, quell'insalatiera che prima di allora per l'Italia era stata una chimera per ben 47 anni.
Il cammino proseguirà ora sabato 23 novembre quando gli Azzurri capeggiati da Jannik Sinner sfideranno, questa volta in semifinale, quell'Australia che dodici mesi fa era invece stato l'ultimo scoglio affrontato prima di scrivere la storia del nostro tennis. Quest'anno invece, in caso d'accesso in finale, l'avversario sarà una tra Olanda (che ha battuto la Spagna nel giorno dell'addio al tennis di Rafa Nadal) e la Germania (che, orfana di Zverev, ha comunque trovato un convincente successo contro il Canada).