Sinner lo ha rifatto, ancora più difficile! Punto pazzesco con capriola, Marozsan resta di marmo
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Jannik Sinner ha superato con un po' più di fatica del previsto il secondo turno del torneo ATP 500 di Halle: il campione altoatesino ha battuto in tre set l'ungherese Fabian Marozsan, col punteggio di 6-4/6-7(4)/6-3. Sinner si è così qualificato per i quarti di finale, dove affronterà il vincente del match tra il greco Tsitsipas e il tedesco Struff, che si giocherà più tardi. Il match è stato nobilitato da un altro punto mostruoso di Jannik dopo quello già giocato nel primo turno contro Griekspoor: una prodezza che ha lasciato di sasso Maroszan e fatto crollare per gli applausi il centrale di Halle.
Il punto mostruoso di Sinner contro Maroszan: capriola e passante
All'inizio del terzo set, con l'ungherese alla battuta, Sinner è stato chiamato a rete da una smorzata dal suo avversario, riuscendo a incrociare il rovescio strettissimo. Maroszan è riuscito ad arrivare sulla pallina, rimettendo in campo a sua volta un rovescio lungolinea sul qualche chiunque sarebbe stato superato, ma non il numero uno al mondo. Jannik ci è prodigiosamente arrivato col dritto, producendosi dopo il colpo in una capriola esattamente come aveva fatto contro Griekspoor. Ma stavolta il punto non era finito e dopo essersi rialzato Sinner si è fatto tutto il campo per andare dall'altra parte a colpire un passante incrociato di rovescio in corsa, pazzesco e stordente per un Maroszan incredulo come tutti gli spettatori.
Ormai sui social si parla di "punti alla Sinner" per definire prodezze di questo tipo, che sono per pochissimi, o forse per uno, il nostro campione. Il match ha visto Jannik continuare nella sua ricerca della miglior forma sull'erba in vista del torneo di Wimbledon, che inizierà il prossimo 1 luglio. Il primo set sembrava già messo in discesa col break al terzo game del 22enne di San Candido, ma Marozsan si è portato subito sul 2-2 strappando a sua volta il servizio a Sinner. Il parziale è stato allora deciso dal successivo break per Jannik al nono gioco.
Il secondo set è scivolato via senza tanti sussulti fino al 5-5, quando Sinner ha avuto due palle break sul 15-40, annullate tuttavia dall'ungherese attingendo al suo servizio. Si è andati dunque al tie-break, che Jannik ha perso per 7 punti a 4. Il terzo set ha visto l'altoatesino prendere subito il largo 3-0 e poi 5-1, per poi chiudere 6-3. Ma negli occhi resta soprattutto l'ennesimo punto "alla Sinner": qualcosa ci dice che di prodezze così ne vedremo parecchie nei prossimi anni.