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Sinner, la magia con cui ha sconfitto Khachanov a Miami

Jannik Sinner ha sconfitto in tre set Karen Khachanov al torneo di Miami. L’azzurro si è qualificato per gli ottavi di finale, determinante è stato un recupero strepitoso che lo ha aiutato a ottenere il break nel nono game del terzo set. Sinner ora ha una grande chance per arrivare fino alle semifinali.
A cura di Alessio Morra
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Jannik Sinner si è qualificato per gli ottavi di finale del torneo di Miami. L’azzurro ha sconfitto in tre set Khachanov. Un importante successo che lo proietta verso orizzonti meravigliosi, non è una chimera la semifinale del prestigioso 1000 americano. Se è riuscito a vincere il match dei sedicesimi di finale, Sinner lo deve anche a un recupero strepitoso che ha piegato in modo definitivo il tennista russo, battuto 4-6 7-6 6-4.

Il recupero strepitoso di Sinner su Khachanov

La solita battaglia tra Sinner e Khachanov, che hanno abituato gli appassionati a giocare gare lontanissime. Il russo parte meglio, vince il primo set 6-4 e nel secondo pensa di tagliare per primo il traguardo quando si procura una palla break sul 5-5, viene annullata e al tie-break Jannik mette in pari l’incontro. Nel terzo set l’equilibrio è enorme. Sinner sul 4-4 fa qualcosa di straordinario che gli permette di ottenere un bel successo e che soprattutto può farlo sognare in grande.

Jannik Sinner è ai quarti del torneo 1000 di Miami

4-4 e 40 pari, Khachanov serve, fa il gioco, cerca di mettere alle corde Sinner che però tiene botta, resiste, risponde colpo su colpo, l’ex top ten russo fa la cosa giusta dopo aver spinto quasi fuori dal campo l’azzurro, fa una palla corta, Sinner ha uno scatto da centometrista e in pochi passi non solo riesce a evitare il doppio tocco, ma riesce a realizzare un passante strepitoso, punto che lascia di stucco Khachanov che pochi secondi dopo subisce il break e finisce per perdere pochi minuti dopo. Un punto d’oro, un punto alla Nadal, con cui Sinner si è allenato in Australia a febbraio.

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