Sinner interrogato sul mistero della racchetta agli Australian Open: “Qualcosa mi dice che menti”
Prima regala spettacolo in campo e poi lo fa nelle interviste. Jannik Sinner si sta prendendo la scena agli Australian Open con il suo tennis e poi con la sua simpatia e spontaneità. Così è stato anche dopo la prova dominante contro Baez che gli ha permesso di conquistare gli ottavi di finale dove troverà il russo Khachanov. Il tennista italiano si è reso protagonista di uno scambio di battute che ha divertito il pubblico con l'intervistatore d'eccezione Jim Courier.
L'ex campione ha stuzzicato Sinner sulle dichiarazioni dei giorni scorsi, quando aveva simpaticamente fatto riferimento al suo fisico. Da qui è nato un botta e risposta sulla racchetta utilizzata dal giocatore altoatesino che è destinato a rientrare tra le scene più particolari degli Australian Open. "Big Jim" ha voluto innanzitutto vedere e toccare l'attrezzo del mestiere utilizzato da Jannik.
Il due volte vincitore dello Slam australiano, sempre più a suo agio nelle vesti di opinionista e commentatore, ha chiesto al giocatore: "Hai detto che vorresti avere un corpo Baywatch… Il suono che esce dalla racchetta è davvero forte. Se non sono i muscoli allora deve essere la racchetta….direi che la racchetta è abbastanza buona".
A quel punto Sinner ha recuperato la racchetta dal suo borsone e l'ha fatta vedere a Courier che dopo averla maneggiata lo ha incalzato: "Potresti spiegarmi cos'è questa attrezzatura? Con Michael Jordan sono le scarpe. Con te è la racchetta, giusto? Le racchette da tennis standard sono lunghe 27 pollici. È una racchetta normale? Oppure lo personalizzi?".
Visibilmente imbarazzato ma anche divertito, Sinner si è lasciato andare ad un sorriso che si è rivelato contagioso per tutto il pubblico. L'argomento racchetta tiene banco da giorni, con grande curiosità sul nuovo attrezzo che comunque Jannik non sta ancora utilizzando in questo torneo: "Sono segreti ragazzi. Onestamente molti giocatori mi chiedono con che racchetta gioco. Penso che sia una racchetta davvero normale… a dire il vero. Se devo essere onesto con te…". Il siparietto è diventato così esilarante: "Continui a dire "onestamente" e questo mi dice che stai mentendo! Confessa amico!".
Sinner a quel punto ha ribadito la normalità della sua racchetta dando alcune indicazioni sulle caratteristiche della stessa, mantenendosi però sempre sul vago: "Non conosco bene le statistiche delle racchette… a dire il vero". Una scena che gli ha permesso di conquistare ulteriormente il pubblico australiano.