Sinner ingiocabile al Miami Open, Rublev demolito: è ai quarti di finale per la 3a volta di fila
Sinner prosegue nella sua cavalcata al Miami Open. Il tennista italiano ha superato in assoluta scioltezza Andrey Rublev nella partita degli ottavi di finale con il risultato di 6-2, 6-4, confermando l'ottimo livello già sfoderato contro Dimitrov. Un confronto molto meno combattuto rispetto alle aspettative, con Jannik a tratti ingiocabile per il russo numero 7 della classifica ATP, incapace di trovare contromisure. Sinner ai quarti affronterà il vincente di Ruusuvuori-van de Zandschulp.
Due avversari che sembrano assolutamente alla portata di un Sinner oggi straripante. Contro un giocatore che fa dello scambio da fondo il suo punto di forza come il russo, l'azzurro ha saputo anche variare il gioco trovando tanti punti con delle perfette palle corte. Il primo set è scivolato via in poco più di mezz'ora, con Jannik sul 5-1 dopo soli 21′, con appena 4 punti concessi a Rublev sul suo servizio, a dir poco incisivo.
La musica è solo leggermente cambiata nel secondo set, con un Rublev più in palla e spinto a giocare al limite per contrastare un Sinner che però non ha mai concesso palle break. Nonostante tutto non c'è mai stato niente da fare per il giocatore russo che ha pagato a caro prezzo l'unico servizio ceduto, arrendendosi 6-4.
Grande crescita per il giocatore altoatesino dunque che non è mai calato di rendimento, dimostrandosi freddissimo nei momenti decisivi dell'incontro. 28 vincenti e solo 8 errori per Sinner al quale è bastata un'ora e 12 minuti per trovare la qualificazione ai quarti di finale.
Quando tornerà ora in campo Jannik Sinner? Appuntamento a mercoledì 29 marzo per il match contro il vincente della sfida tra van de Zandschulp e Ruusuvuori, con il primo favorito e il secondo che ha già curiosamente affrontato nelle ultime due edizioni del Masters 1000 americano. E attenzione poi al tabellone, con un occhio alla possibile semifinale da urlo contro Alcaraz, per un'eventuale rivincita dopo Indian Wells.