Sinner eliminato agli US Open, Zverev vince in tre set e va ai quarti
Jannik Sinner ha giocato una buona partita, ma non ce l'ha fatta contro Alexander Zverev, numero 4 ATP, vincitore del torneo olimpico e pure del 1000 di Cincinnati. Non era facile contro il tedesco, ma Sinner ci credeva. L'azzurro è stato sconfitto in tre set, che sono stati molto lottati, anche se Jannik non ha mai avuto la chance di mettere definitivamente le mani nemmeno su un set. Al 20enne talento italiano è mancata la continuità contro un giocatore di alto livello che è sia fisicamente che mentalmente al top e che sa di poter arrivare fino in semifinale, dopo potrebbe trovare Djokovic, che vuole vincere US Open e conquistare il Grande Slam.
L'avvio è equilibrato, e anzi proprio Sinner ad avere la prima chance di break, Zverev però il break se lo procura, si mette avanti e con l'aiuto del servizio non rischia mai e vince il primo set 6-4. La seconda partita è velocissima in avvia e molto intensa nel finale. Jannik alterna delle perle a qualche errore banale, che paga a caro prezzo. Break nel nono gioco di Zverev, che quando serve per volare due set a zero trema un po', poi però si rimette in sesto e anche con l'aiuto di San Servizio ottiene il secondo setpoint, che capitalizza grazie a un errore al volo di Sinner.
Dopo un altro 6-4 Jannik è piuttosto scoraggiato, vede i due set da rimontare come una montagna da scalare, una montagna enorme considerati anche i 5 set disputati con Monfils sabato scorso. Nel terzo set il tedesco ottiene subito il break e dà l'idea di chiudere la pratica velocemente. Jannik esce agli ottavi, ma torna a casa comunque con un buon bottino di punti, utili per la corsa alle ATP Finals di Torino. All'Italia resta Berrettini, che a New York sfiderà più tardi Oscar Otte.