Sinner dominante agli Australian Open, Baez polverizzato: gli lascia 4 game in meno di due ore
Jannik Sinner dominante agli Australian Open. Il tennista italiano ha sfoderato una prestazione quasi perfetta per battere l'argentino Baez e volare agli ottavi di finale dello Slam aussie. Non c'è stata mai partita sul cemento del Margaret Court, con l'azzurro che ha concesso 4 game all'avversario in meno di due ore.
Al momento forse nessuno dei tennisti favoriti per il primo Slam stagionale sta sfoderando un rendimento simile. Dopo le ottime prove contro gli olandesi van de Zandschulp e de Jong, quella contro Baez era comunque un banco di prova importante. Certo il numero 26 del mondo non ha le caratteristiche tecniche per impensierire soprattutto in termini di potenza Jannik, ma con il suo piglio è sempre un avversario da prendere con le pinze.
Sinner non gli ha mai dato la possibilità di rendersi pericoloso, con un pressing costante da fondo. Un martellamento vero e proprio che gli ha permesso di chiudere con il punteggio di 6-0, 6-1, 6-3. Bene il servizio (6 ace e nessun doppio fallo, con 64% di prime) e 34 vincenti con appena 4 palle break concesse e tutte salvate. Insomma una vera e propria lezione da tutti i punti di vista per Jannik che continua a dare segnali molto positivi.
Ora agli ottavi Sinner affronterà il russo Karen Khachanov, numero 15 del mondo che ha battuto Machac. I due che dovrebbero giocare nella notte tra sabato e domenica, si sono già affrontati tre volte in carriera, con Jannik che ha vinto le ultime due partite nel 2021 e Khachanov che invece si prese il primo match nel primo turno degli US Open 202.
Ora però è un’altra musica e l’azzurro è ancora più forte e completo. Tra i due infatti quello che è cresciuto notevolmente è sicuramente l'italiano che si candida in maniera ancor più forte ad essere uno dei principali protagonisti di questi Australian Open.