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Sinner d’acciaio, non sente la pressione e vola in semifinale a Pechino: Lehecka battuto

Jannik Sinner vola in semifinale a Pechino grazie ad una prestazione super, impreziosita da un servizio dominante. 6-2, 7-6 in favore del numero uno al mondo che ora sfiderà uno tra Rublev e Bu.
A cura di Marco Beltrami
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Un concentratissimo Jannik Sinner vola in semifinale nel torneo ATP di Pechino. Prova di forza del numero uno al mondo che si è sbarazzato per la seconda volta in carriera del ceco Lehecka con il punteggio di 6-2, 7-6 dimostrandosi implacabile soprattutto al servizio. Bravissimo e glaciale Jannik nel secondo parziale, quando ha anche annullato due set point all'avversario. Tutto nonostante la pressione mediatica per il caso del ricorso della WADA. Ora appuntamento domani in semifinale contro uno tra Rublev e il sorprendente padrone di casa Bu, giustiziere di Musetti.

Sinner dominante al servizio, Lehecka in difficoltà nel primo set

Non c'è stata praticamente partita già nel primo set, con Jannik Sinner molto incisivo al servizio e capace di sottoporre il ceco ad un pressing costante. Lehecka di fatto non è stato mai capace di trovare contromisure, anzi ha dato la sensazione di andare nel pallone con il passare dei game. 6-2 e discorso messo in chiaro sin dal primo set per il numero uno al mondo, perfettamente a suo agio sul cemento cinese.

Sinner annulla due set point e vola in semifinale a Pechino

Più equilibrato il secondo set, dove però non è cambiato il rendimento di Sinner in battuta. Lehecka è stato bravo a non scomporsi ma anzi a giocare il tutto per tutto. Il decimo game è stato quello chiave: sono arrivate le prime palle break per il ceco, con Jannik che ha commesso anche due doppi falli. Situazione ancora più complicata nel tie-break, con Sinner che ha annullato due set point, andandosi a prendere la 58a vittoria stagionale.

Prova di forza per l'azzurro che ha dimostrato di restare glaciale nell'unico momento difficile della partita, anche fisiologico. Grande esultanza della sua panchina, con il preparatore Panichi che a più riprese si è battuto una mano sul petto a sottolineare anche il "cuore" di Jannik. Ora appuntamento domani alla semifinale per un'intrigante match contro Rublev, oppure contro la sorpresa Bu.

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