Sinner cuore rossonero: “Forza Milan!”. Poi si sente in colpa e chiede scusa a Fognini
Jannik Sinner si è preso la scena agli Internazionali d'Italia. Suo il derby contro Fabio Fognini valido per i sedicesimi di finale del Masters 1000 di Roma. Un match non semplice per il talento azzurro, che ha avuto la meglio del più esperto nazionale in tre set. Una sfida dal peso specifico notevole per Jannik che dopo la vittoria, ha scaricato la tensione. Come? Con una dedica speciale sulla telecamere, proprio nella serata della finale di Coppa Italia.
Per come era iniziata, la serata di Jannik Sinner al Foro Italico, sembrava assolutamente in discesa. E invece Fognini dopo un primo set deludente ha venduto cara la pelle, costringendo il più giovane avversario al terzo set. Grande soddisfazione per il 20enne che ora agli ottavi sfiderà Filip Krajinovic, un avversario sicuramente alla sua portata. Dopo la sfida, in occasione del classico terzo tempo, Sinner ha preso il pennarello senza indugiare scrivendo sulla telecamere un laconico "Forza Milan", con tanto di cuore. Una conferma della sua fede calcistica per i rossoneri, nota da tempo.
E pensare che Jannik Sinner si trova a pochi metri dallo Stadio Olimpico sede della finale di Coppa Italia tra la Juventus e l'Inter. Un messaggio il suo, per incoraggiare la sua squadra del cuore nella speranza che riesca a mantenere il primato e vincere lo Scudetto. Nessun riferimento invece all'interista Fabio Fognini, con il chiarimento poi in conferenza stampa: "Mi sono scusato con Fabio dopo aver scritto forza Milan. Mi ero dimenticato della sua fede calcistica, non era niente di personale, mi è solo venuto istintivo scriverlo. Mi sono sentito in colpa ma abbiamo chiaro e ci abbiamo scherzato".
Dopo aver messo il calcio da parte, Sinner è tornato a parlare di tennis ai microfoni di Sky per raccontare la sua serata speciale e le tante emozioni vissute: "Era una partita molto difficile, tante emozioni. Ma il pubblico è stato fantastico, perché quando era sotto uno, ha tifato per l’altro. È molto bello giocare qua a Roma e ovviamente spero di andare ancora avanti, ma la partita di oggi è stata molto bella. Fabio mi ha dato una grandissima mano in Coppa Davis ci siamo avvicinati, e abbiamo parlato. È una partita più difficile per me, ma in campo diamo il 100% e conta vincere. Sono felice e gli auguro le migliori cose perché è speciale e riesce a fare delle cose che pochi riescono a fare. Praticamente riesce a giocare da fermo. Diciamo che lui ha cambiato qualcosa e io dovevo alzare livello, meno male che ha sbagliato e mi ha dato una mano".