Sinner corregge l’arbitro per dare il matchpoint agli avversari: boato del pubblico a Barcellona
Jannik Sinner sta vivendo un 2023 eccezionale. Risultati di lusso a raffica. L'italiano ha raggiunto almeno le semifinali nei primi tre tornei ‘1000' della stagione – cosa accaduta in passato solo a miti come Federer, Nadal e Djokovic. Numero 8 nella classifica ATP, ma terzo nella Race, Sinner miete successi in campo, ma anche fuori per il suo stile, il suo comportamento, simile a quello di Alcaraz, ma totalmente differente rispetto a quello di Rune. E ancora una volta, all'ATP Barcellona, Jannik ha dato dimostrazione della sua enorme sportività.
In Spagna Sinner è una delle principali teste di serie, è capitato dalla parte di Tsitsipas e spera di giocare la finale con Alcaraz. Ma prima di esordire contro Schwartzman, con cui ha disputato il doppio a Montecarlo e che ha battuto nei sedicesimi del torneo del Principato, Sinner è sceso in campo in un match del torneo di doppio. Stavolta come partner ha scelto l'australiano Alex de Minaur, giocatore di buon livello, che ha caratteristiche simili a Jannik, ma è meno forte. Non sono stati fortunati nel sorteggio perché hanno pescato una delle coppie più forti, quella formata da Santiago Gonzalez e Roger-Vasselin, che si sono imposti in due set, con il punteggio di 6-3 7-6.
Fin qui niente di eccezionale. Ma in realtà una notizia c'è e non è di poco conto. Perché proprio nelle battute finali del secondo set Sinner ha dato prova ancora una volta di essere un ragazzo d'oro, oltre che un giocatore di alto livello. Jannik ha infatti dato un punto decisivo ai suoi avversari.
Ma cosa è successo. Sul 5-3 nel tie-break del secondo set, il francese Roger-Vasselin colpisce con una bella volée, per l'arbitro tocca la pallina due volte. Quindi punto perso dalla coppia franco-messicana, pure se il tocco era vincente. Sinner però sente le proteste di uno dei suoi avversari e all'arbitro dice che il doppio tocco non c'è stato. Così il giudice di sedia fa un passo indietro e ridà il punto a Gonzalez e Vasselin, che poco dopo chiudono l'incontro.
Quel gesto non è passato inosservato ed è stato lo stesso Edouard Roger Vasselin a raccontare questo episodio e ha dato merito a Sinner, che si candida di diritto al premio Fair Play, che in questi ultimi anni è stato vinto solo da Federer e Nadal che hanno fatto incetta di vittorie dello Stefan Edberg Award.