Sinner colpisce il fisioterapista con una pallata dove fa più male: non riesce a smettere di ridere
Jannik Sinner non è riuscito a trattenersi nel corso del match vinto contro O'Connell e valido per gli ottavi del Miami Open. Ha iniziato a ridere a crepapelle in campo il tennista italiano, dopo un "incidente" in cui ad avere la peggio è stato uno dei componenti del suo staff, ovvero il fisioterapista Giacomo Naldi. Quest'ultimo è rimasto vittima del "fuoco amico", colpito da una pallina tirata da Jannik proprio nel bassoventre.
In realtà nessuno si è accorto inizialmente di quello che era successo. Un servizio di O'Connell ha sorpreso Sinner che è riuscito ad arrivare sulla pallina con il telaio, trovando però una deviazione fortuita. La sfera colpita in malo modo è partita di lato e invece di andare verso l'altra metà campo, è andata in direzione degli spalti e in particolare dell'angolo dove era posizionata la squadra del tennista italiano. Per una sfortunata coincidenza è riuscita a passare proprio tra il muro e la parte alta della ringhiera colpendo il povero fisioterapista in pieno proprio lì dove fa più male.
Quest'ultimo molto dolorante, si è piegato in due mentre Cahill se la rideva di gusto. Sinner dopo essersi accorto di quanto accaduto si è avvicinato a Naldi e gli ha sussurrato qualcosa, probabilmente per scusarsi. Allo stesso tempo però Jannik non si è trattenuto e ha iniziato a ridere a crepapelle per l'incidente fortunatamente senza gravi conseguenze. Dopo qualche secondo di dolore, con Naldi che si è coperto la testa con l'asciugamano, tutto è tornato alla normalità. Una delle scene più curiose del Miami Open si è chiusa dunque con un sorriso collettivo.
Intervenuto poi nell'intervista in campo dopo la partita, Sinner ha scherzato su quanto accaduto approfittandone per scusarsi simpaticamente con il suo fisioterapista e amico Giacomo Naldi: "Il servizio era dentro. Con il telaio la palla è andata dritta verso di lui in un punto davvero importante per gli esseri umani".