Sinner, Berrettini e Musetti mettono la tuta e cambiano sport per rifare a Toronto “The Italian Job”
A Toronto ci sono grandi speranze per il tennis italiano. Jannik Sinner, reduce dalla semifinale di Wimbledon, vuole tornare subito protagonista. Il tabellone non è dei più semplici, ma i tornei estivi concedono una chance a tutti. In campo anche Musetti e Berrettini, oltre a Sonego e Arnaldi, che è passato attraverso le qualificazioni. Jannik, Lorenzo e Matteo sono tre star del tennis e alla vigilia del torneo hanno indossato la tuta da pilota e hanno dato vita a una sfida particolare, sempre su un campo da tennis, ma senza racchette e palline.
Sinner e Berrettini potrebbero sfidarsi al secondo turno, finora non si sono mai sfidati a livello ATP. Ma intanto i due assieme a Musetti sono stati scelti dagli organizzatori per un evento particolare, un qualcosa di inedito per loro e per il tennis, che solo loro tre potevano fare. Perché il tema era: "The Italian Job", che è il titolo di un meraviglioso film di fine anni '60 con il grande Michael Caine, uno dei 40 film più belli di sempre secondo gli esperti. Film poi riproposto da Hollywood con un remake nel 2003 (con Wahlberg, Charlize Theron e Norton). In quel film le auto rivestono un ruolo determinante.
E va da sé che solo tre italiani potevano interpretare quelle scene, in cui si vedono i tre tennisti avere uno una tuta rossa, uno bianca e l'altro ovviamente verde, così da ricreare il tricolore. Niente corse da scalmanati al volante, ma una sfida con delle auto telecomandate su un campo da tennis, uno di quelli d'allenamento. E per rendere la sfida più intrigante è stato creato un percorso, una specie di circuito. Dai video apparsi in rete si nota il divertimento dei tre tennisti che si sono sfidati in modo serio.
Hanno provato tutti a tre a tagliare il traguardo per primo, alla fine ha vinto Berrettini che ha sfruttato un errore nel finale di Sinner, che era partito meglio. I meme che hanno fatto seguito a questa sfida sono infiniti, c'è anche chi ha creato un video dei tre tennisti in modalità Formula 1, montando sotto la sigla che accompagna i piloti, quelli veri, prima dei Gp.
Va da sé che ora si spera che ‘The Italian Job' a Toronto uno dei tre azzurri – tra Sinner, Berrettini e Musetti – rischia a farlo sul campo. Sarebbe quello sì un bel colpo. In Canada in palio ci sono 1000 punti per chi vince, 600 per chi arriva in finale. Un bottino notevole, che proveranno tutti ad accaparrarsi.