Sinner a tratti devastante, Tiafoe lo ‘minaccia’ e raggiunge l’obiettivo: “Ora lo picchia”
Sinner a tratti si è rivelato "ingiocabile" nella prima parte della semifinale del torneo ATP di Vienna. Ne sa qualcosa Tiafoe che ha dovuto fare i conti nel primo e nel secondo set, almeno fino alla sua eccezionale rimonta, con uno Jannik devastante. Un bagaglio di colpi notevoli quello dell'azzurro che ha fatto "ammattire" lo statunitense. Quest'ultimo si è lasciato andare ad un vero e proprio show, che probabilmente ha anche destabilizzato l'avversario che ha "abbassato" la guardia. È arrivata così per lui una sconfitta quasi incredibile per come si erano messe le cose in avvio.
Vincenti a ripetizione, anche dopo veri e propri scambi durissimi, prodezze balistiche e tocchi deliziosi. Quello visto nel primo set e fino al 5-2 del secondo, è stato un Sinner straripante, sulla scia di quello dei match precedenti. Una conferma della crescita del talento italiano che ha dimostrato di trovarsi assolutamente a suo agio sul cemento indoor. Ad un certo punto, la rabbia e la frustrazione di Tiafoe si sono trasformate in reazioni sorridenti e siparietti. Prima in occasione di un tentativo di recupero è finito fuori dal campo, abbracciando una signora presente nel pubblico e un ragazzo tra le risate e gli applausi di tutti i presenti.
Poi ecco che l'americano si è reso protagonista di un altro show. Di fronte ad un passante eccezionale di Sinner tirato con il rovescio in equilibrio precario, Tiafoe a rete ha ‘minacciato' l'italiano, facendo finta di volergli lanciare la racchetta. Una reazione plateale, come a dire "stai esagerando adesso". Sinner dal canto suo ha preso il tutto con il sorriso, anche alla luce del buon rapporto che lega i due. Anche i telecronisti Sky si sono lasciati andare ad una risata, con Elena Pero che ha urlato simpaticamente "Lo picchia, lo picchia, lo minaccia".
Non contento poco dopo, Tiafoe si è sdraiato a terra, quasi esausto per l'incapacità di trovare contromisure ad un Sinner straripante. Una serie di atteggiamenti che probabilmente alla lunga hanno contribuito alla lunga a far calare l'attenzione di Sinner, che dall'essere in totale controllo del match, in vantaggio di un set e sul 5-2 nel secondo, si è ritrovato ad incassare la rimonta dello statunitense che ha portato la sfida al terzo parziale. E qui Tiafoe ha sfruttato l'entusiasmo del quasi incredibile recupero, per guadagnare la finale. Sinner sicuramente potrà imparare tanto da questo ko.