Show di Collins a Roma: litiga con il pubblico, discute con il cameraman e manda baci
All'improvviso il tennis femminile, dopo stagioni in cui praticamente vinceva chiunque, ha trovato cinque padrone. Le prime quattro giocatrici della classifica WTA (Swiatek, Sabalenka, Gauff e Rybakina) e Danielle Collins, che a 30 anni e nella stagione in cui darà l'addio al tennis si è scoperta fortissima e ora è in semifinale pure a Roma, dove ha dato spettacolo dentro e fuori dal campo. Contro Azarenka ha giocato due match, in uno uno vero sul campo nei quarti e l'altro contro il pubblico e se l'è presa pure con un cameraman.
A inizio stagione ha annunciato il ritiro al termine del 2024, poi a un certo punto ha iniziato a vincere, sorprendentemente si è aggiudicata il torneo 1000 di Miami, poi ha fatto il bis a Charleston. Breve pausa e poi in Europa per giocare sulla terra e ha continuato a vincere, a Madrid ha perso negli ottavi con Sabalenka, a Roma è in semifinale, sfiderà ancora Sabalenka. Diciannove vittorie e una sola sconfitta negli ultimi tre mesi.
Nei quarti di finale contro Azarenka, l'americana ha dato spettacolo. In campo è stato un secco 6-4 6-3. Ma è l'extra campo che l'ha vista protagonista. Collins ha esultato con forza quando ha vinto il primo set. Ma, dopo appena tre game, in un cambio di campo ha parlato con il cameraman, che ha ammonito dicendo: "Ehi amico, devi fare un po' di marcia indietro". Già a Madrid aveva mostrato il suo carattere, forte, deciso.
E si è infuriata a metà del secondo quando dal pubblico hanno iniziato a sostenere la bielorussa, urla in serie, perde il servizio, e si infuria. Poi si riprende, la retta via è lì, il solco è già tracciato, vince in due set ed è in semifinale.
Le urla sono sostituite da un bacio, polemico, rabbioso, che manda al pubblico quando l'incontro finisce. Un bacio a Roma, che ora chissà se la sosterrà contro Sabalenka. Di sicuro sarà spettacolo in campo e fuori con due tenniste pronte a battersi per raggiungere la finale contro Swiatek o Gauff.