Serena Williams batte Wozniacki vince US Open 2014 e conquista il 18° Slam (foto)
Al termine della semifinale e della finale femminile il deejay che lancia la musica agli US Open ha fatto partire ‘Roar’ di Katy Perry, e quello di sicuro era un messaggio esplicito per Serena Williams. Perché il ruggito della campionessa americana in tutto il torneo si è sentito forte e chiaro. Serena Williams, dopo aver vissuto un’annata molto complicata, in estate ha ritrovato se stessa, ha ritrovato il suo gioco e negli US Open ha sbaragliato tutte le sue rivali. In finale l’americana ha sconfitta con un duplice 6-3 Caroline Wozniacki, alla seconda finale Slam della sua carriera. La Williams ha conquistato il sesto titolo nello Slam di casa (il primo lo vinse nel 1999!) ed ha soprattutto trionfato per la diciottesima volta in un ‘Major’, e così ha agganciato nella classifica all time Chris Evert e Martina Navratilova.
Serena Williams b Caroline Wozniacki
La finale non è stata bella, ma era prevedibile. Perché la bella danese non ha il gioco per mettere in difficoltà Serena (che da ieri conduce 9 a 1 nei confronti diretti) e perché le due sono molto amiche, e negli ultimi mesi hanno passato tanto tempo assieme. Perché la Wozniacki lo scorso giugno è stata mollata ad un passo dall’altare dal fortissimo golfista Rory McIllroy, che con pessimo garbo il giorno prima della finale femminile su Twitter ha iniziato a seguire Serena Williams! E proprio Serena ha consolato l’amica nei momenti difficili e l’ha portata sulla retta via pure tennistica, considerato che da quando Caroline e Rory si sono lasciati la danese ha guadagnato tante posizioni nella classifica mondiale. La tensione domina nel primo set. Entrambe perdono il servizio più di una volta. Dopo mezz’ora è 6-3 per Serena, che inizia il secondo set con un break. Wozniacki ci prova, ma i suoi colpi non fanno male all’americana che in poco più di un’ora chiude la finale e vince per la sesta volta l’Open degli Stati Uniti. Serena, che non ha perso nemmeno un set in un tutto il torneo, porta a casa quattro milioni di dollari, la cifra più alta che è stata mai vinta da un’atleta in un singolo evento sportivo.
18° Slam per Serena Williams, agganciate Evert e Navratilova
Sarebbe divertente andare a rileggere le dichiarazioni di quelli che una ormai più di dieci anni fa criticavano aspramente le sorelle Williams, che venivano definite: ‘prodotti del marketing, che sarebbero durate molto poco’. Oggi naturalmente sono tutti, o quasi, sul carro della vincitrice che trionfando a New York ha guadagnato ancora posizioni nella gerarchia storica del tennis femminile. Perché il sesto titolo agli US Open porta la Williams a quota 18 Slam in carriera, numero importantissimo per la storia di questo sport. Perché se si guarda agli uomini si trova Federer fermo a 17 e se si guarda alle donne si vede Serena che aggancia due miti assoluti come Chris Evert e Martina Navratilova, da giorni di nuovo in auge perché in diretta tv ha chiesto alla sua compagna di sposarla. Serena alla fine di settembre compirà trentatré anni, ma nonostante l’età proverà ad avvicinarsi alle poche tennistiche che vantano più Slam di lei. Helen Wills, che giocò tra gli anni ’20 e gli anni ’30, di Slam ne conquistò 19 ed è raggiungibile. Più difficile agganciare la grandissima Steffi Graf, ventidue trionfi negli anni ’80 e ’90, e soprattutto Margaret Court Smith che tra il ’60 e il ’73 ha vinto ventiquattro prove dello Slam.
