Serena Williams accusata di sbiancarsi la pelle risponde agli “odiatori”: la spiegazione è elementare
Serena Williams è finita incredibilmente nella bufera per alcuni scatti e qualche video postato sui social. L'ex tennista americana è stata clamorosamente accusata da una serie di utenti di essersi schiarita la pelle. Williams, che non è proprio la persona che si prende la briga di rispondere agli utenti, è scesa in campo, lo ha fatto con forza e ha negato in modo assoluto di aver iniziato a schiarirsi la pelle spiegando che c'era un motivo preciso per quel trucco.
"Per voi odiatori, non mi sbianco la pelle"
Si è irritata l'ex giocatrice, numero 1 WTA a lungo, nonché vincitrice di 23 titoli Slam, quando ha letto i commenti a un video che in breve tempo è diventato virale. I commenti sono stati brutti e poco intelligenti, da parte di chi le ha scritto che si stava schiarendo la pelle. Non era così. In una diretta Instagram Serena Williams ha spiegato cosa è successo, mentre illustrava la propria beauty routine: "Per voi odiatori là fuori, non mi sbianco la pelle. Esiste una cosa chiamata luce solare e in quella luce solare si ottengono colori diversi. Trovo ridicolo che tanti dicano: ‘Oh, si sbianca la pelle. Sono una donna di colore scura e amo chi sono, amo io mio aspetto. Questo non fa per me".
La tennista, vincitrice per sette volte del torneo di Wimbledon, ha spiegato che quando si è filmata e fotografata indossava un ‘trucco di scena', che le serviva per aiutare sua figlia e i suoi compagni di scuola nella recita di classe. Poi dopo aver smentito e spiegato il perché in quel video ha ribadito il concetto: "In realtà non mi sbianco la pelle". E lo ha fatto anche in modo ironico quando ha fatto un riferimento all carta da parati dorata del suo bagno dicendo che funziona meglio con la luce e che così: "Mi dà più del mio vero colore. Il colore che non ho mai sbiancato".
"Non ho mai pensato: vorrei essere di un altro colore"
Chi l'ha attaccata e criticata, sbagliando terribilmente, conosce evidentemente anche poco Serena Williams che è sempre stata in prima linea e giustamente orgogliosa di com'è. Basta fare un esempio per descrivere l'attivismo di Serena Williams. Del movimento Black Live Matters se ne parla in tutto il mondo dal 2020 dopo la morte di George Floyd, lei, quando era ancora la migliore al mondo, già nel 2016 parlava e agiva al fianco di quel movimento.
In un'intervista rilasciata qualche anno fa disse: "Ho subito terribili ingiustizie per via del razzismo, sono stata testata per doping più degli altri, ho guadagnato meno dei colleghi maschi e delle colleghe bianche. Ma non ho mai pensato: vorrei essere di un altro colore. Mi piace quello che sono, mi piaccio, e sono orgogliosa di rappresentare la bellezza delle donne scure. Per me è perfetto. Non vorrei essere diversa".