Secondo Pietrangeli c’è solo un record che Sinner non può battere: “Non me lo potrà levare”
Nicola Pietrangeli incorona Jannik Sinner: l'ex campione di tennis ha parlato ancora una volta del numero uno del ranking dopo la vittoria straordinaria agli US Open, definendolo il migliore di tutti. Sulla sua strada c'è solo Carlos Alcaraz con il quale si è diviso i quattro Grandi Slam di questa stagione. Loro sono in cima a tutto, ma l'ex tennista ci ha tenuto anche a dissipare tutti i possibili dubbi di una presunta invidia verso l'altoatesino, argomento che aveva già affrontato anche durante il Roland Garros.
Sinner può battere tutti i record
Un'ammirazione enorme verso il numero uno: questo raccontano le parole di Pietrangeli all'agenzia AdnKronos il giorno dopo il grande trionfo agli US Open: "Jannik Sinner ora è il più forte di tutti, lo dicono i numeri e il livello del suo tennis, secondo me quando sta bene è imbattibile. Forse solo Carlos Alcaraz può dargli fastidio, per gli altri non vedo possibilità".
L'ex tennista lo ha incoronato come migliore al mondo e non si può fare altrimenti viste le ultime avventura di Sinner che è stato quasi imbattibile nei tornei ai quali ha partecipato. Poi inevitabilmente il discorso è finito sulla presunta invidia che Pietrangeli coltiverebbe verso l'astro nascente: "Io non sono invidioso di Jannik come qualcuno ha scritto, gli auguro di battere tutti i miei record e sono sicuro che ce la farà. Dovrà stare attento agli infortuni ma se riuscirà a restare sano si toglierà ancora enormi soddisfazioni".
C'è però un solo record che non potrà battere: "L'unico record che non mi potrà levare è quello delle presenze e delle vittorie in Coppa Davis, anche perché ora si giocano molte meno partite in questa competizione". Dopo tutto il discorso Pietrangeli fa un piccolo appunto a Sinner: "L'unico appunto che posso fargli è che io avrei fatto di tutto per giocare le Olimpiadi anche perché di Slam ne può giocare 4 all'anno, per i Giochi dovrà aspettare il 2028″.