Scoppia la guerra del tennis in TV tra Sky e Supertennis, è l’effetto Sinner: “Boicottateli”
Il tennis è tornato uno sport estremamente popolare in Italia, grazie soprattutto ai successi di Jannik Sinner. Gli appassionati, vecchi e nuovi, hanno potuto seguire spesso il tennis anche in chiaro. Ma in questo momento chi non possiede un abbonamento potrà vedere pochissimo tennis. Perché è saltato il prolungamento del gentlemen agreement tra Sky e Supertennis. Ciò significa che sul canale tematico della FITP rischia di scomparire il tennis, avendo Sky fatto man bassa di tornei ATP e WTA, oltre alle Finals maschili e femminili.
Da giorni si sa che Sky sarà quasi totalmente la casa del tennis per cinque stagioni dal 2024 al 2028. Sky Europe ha acquistato per una serie di paesi (compresa l'Italia) i diritti in esclusiva per tutti i tornei ATP: 1000, 500 e 250, oltre alle ATP Finals e alle Next Gen. Inoltre ha acquistato i diritti dei tornei WTA 1000 e delle Finals.
Negli anni scorsi Sky già deteneva i diritti di diversi tornei, ma tanti tornei sono stati trasmessi anche in esclusiva da Supertennis. Tra le due emittenti i rapporti sono sempre stati buoni tanto da scambiarsi diritti per tornei 250 e 500, oltre agli Internazionali d'Italia di Roma e alla Davis, e sono stati aggiunti pure diversi appuntamenti in differita, come per Wimbledon. Una collaborazione che pareva destinata a durare, ma non è stato così. Anzi, è naufragato tutto.
Scrive Italia Oggi che al momento la trattativa per il passaggio di una serie di tornei da Sky a Supertennis è saltata. Al tavolo delle trattative la tensione è salita enormemente e sarebbero volate parole grosse. Tutto questo perché Sky avrebbe fatto delle richieste molto alte per la sublicenza di alcuni tornei femminili e maschili, di livello 250, oltre che sulle differite di partite di tornei 500. L'effetto Sinner è ovviamente determinante in questa situazione, che per ora viva una pesantissima fase di stallo.
L'unica certezza è che in questo preciso momento in mano Supertennis ha molto poco, certo ha gli US Open, la quarta prova Slam, la United Cup, la Laver Cup e la Billie Jean King Cup, oltre a una serie di tornei challenger. La FITP si sente tradita. soprattutto perché, secondo Italia Oggi, Sky ha chiesto una cifra altissima per cedere i diritti solo di alcuni tornei WTA e degli ATP 250 e una partita in differita degli ATP 500. La FITP naturalmente era preparata a un aumento, ma non pensava di dover più che raddoppiare i 2,5 milioni di euro previsti dal vecchio accordo. Perché la richiesta attuale è di 8 milioni.
Il tempo per trovare un accordo c'è. Perché la prossima settimana si giocano alcuni tornei ATP e WTA e poi ci sarà spazio solo per gli Australian Open, esclusiva assoluta di Eurosport. Quindi il mese di gennaio può portare consiglio, e un accordo. All'orizzonte, per il momento, c'è una mancanza quasi totale di tennis in chiaro, perché Eurosport ha pure il Roland Garros, mentre Sky detiene i diritti di Wimbledon. Gli US Open sono invece di SuperTennis.
Roberto Commentucci, giornalista e dirigente federale, sul suo profilo ha attaccato Sky, ha esaltato il lavoro di Supertennis e ha chiesto agli appassionati di boicottare l'emittente: "La rapace manovra di Sky Europe (che ha comperato in blocco i diritti TV per i tornei Atp e Wta fino al 2028) ha messo in grande difficoltà il canale federale Supertennis, che dal lontano 2008 trasmette, in chiaro e gratis per tutti, sul digitale terrestre, ore e ore di tennis al giorno, con tantissime dirette dai quattro angoli del globo. Supertennis è stata un esperimento virtuoso, un esempio illuminato di investimento pubblico.
Se fino a una decina di anni fa i diritti TV dei tornei di tennis in Italia valevano pochissimo, perché il tennis di fatto non interessava a nessuno, adesso la situazione si è completamente ribaltata, e prontamente investitori senza scrupoli (Sky Europe, Regno Unito) hanno fiutato l'affare. Il risultato è scoraggiante. Il tennis tornerà un bene di lusso a pagamento, a essere visto solo da una fascia minoritaria della popolazione, che pagherà profumatamente per vedere i match. […] Secondo me i veri appassionati dovrebbero reagire boicottando Sky, disdicendo per protesta il loro abbonamento (io lo ho fatto), amici, facciamoci sentire".