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Safiullin trattiene le lacrime dopo la finale e regala parole dolcissime alla moglie: “Ti amo tanto”

Dopo aver disputato, a 26 anni, la prima finale ATP della sua carriera, Roman Safiullin ha voluto dedicare il traguardo raggiunto in Cina alla moglie, regalandole parole dolcissime.
A cura di Alessio Morra
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Dopo quattro anni il tennis è tornato in Cina. Prima del 1000 di Shanghai e dell'atteso 500 di Pechino si sono disputati due tornei: uno a Zhuhai, vinto dal russo Karen Khachanov, e l'altro a Chengdu, dove si è imposto in una lottatissima finale Alexander Zverev, che ha diviso la copertina con il finalista Safiullin, che durante il discorso della premiazione ha regalato parole dolcissime alla moglie.

Roman Safiullin è un tennista russo, ha compiuto 26 anni lo scorso agosto, da anni è un nome per gli appassionati, e, con crudezza, nulla più per tanti anni. Appena 12 partite vinte nel circuito maggiore fino alla fine del 2022. Pochissime, considerati gli anni di attività. In questo 2023, però, ha cambiato registro.

Ha iniziato vincendo un challenger e ha proseguito qualificandosi in tre tornei 1000 (Miami, Madrid e Roma), poi a Wimbledon è stato fenomenale raggiungendo, clamorosamente, i quarti di finale, battendo avversari di buonissimo livello. Perse da Sinner, che vinse in quattro, ma comunque faticò.

L'assestamento non è stato semplice, ma in Cina ha raggiunto la prima finale della sua carriera, ottenuta battendo nel suo percorso anche Evans e Musetti. E al cospetto del favoritissimo Zverev se l'è giocata alla grande. Safiullin ha vinto il primo set al tie-break, e il secondo lo ha perso al tie-break. Si può dire che è andato vicinissimo al primo titolo della carriera. Nel terzo un break ha fatto la differenza in favore di Zverev.

Al momento della premiazione ovviamente c'era l'amaro in bocca, ma il russo riesce però anche a riflettere su tutto il suo percorso. Non quello dell'ultima settimana, ma quello della sua carriera, che è sbocciata faticosamente passando dai futures e proseguendo tra challenger e qualificazioni dei tornei principali. Ora che le partite vinte nel 2023 sono 15 (più che in tutto il resto della sua carriera) la sua vita è diversa, la sua carriera è un'altra e quindi quale occasione migliore per regalare parole splendide alla sua dolce metà.

Era imbarazzato Safiullin, parlava a testa bassa, era un discorso personale, ma facendolo in pubblico ha voluto ulteriormente rendere merito a Liudmyla Smolanova: "Voglio ringraziare mia moglie. Abbiamo fatto davvero molta strada. Dai Futures alla finale dell'ATP e alla top 50. Grazie mille per il tuo supporto e per il tuo affetto. Ti amo tanto". 

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