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Sabalenka vince senza giocare ma non è contenta. All’avversaria: “Cosa mi stai facendo?”

La numero 1 della classifica WTA a Stoccarda grazie a un ritiro inizierà il torneo direttamente dai quarti di finale. Sabalenka dopo il forfait di Potapova ha inviato un messaggio all’avversaria.
A cura di Alessio Morra
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Aryna Sabalenka sta vivendo un'altra splendida stagione, la sconfitta in finale agli Australian Open l'ha ampiamente digerita e superata. La numero 1 WTA ora vuole vincere anche sulla terra rossa, questa settimana è impegnata nel torneo di Stoccarda, appuntamento ricco e classico. Sabalenka è volata nei quarti senza giocare nemmeno una partita, ma di questo non è stata tanto contenta e l'ha ammesso candidamente.

Potapova si ritira, Sabalenka ai quarti senza giocare

Il duello con Swiatek ora si fa più serio. Perché la polacca ha nella terra rossa la sua superficie preferita. Swiatek vuole riprendersi lo scettro e per farlo deve fare incetta di titoli da qui al Roland Garros. Sabalenka a Stoccarda è la testa di serie numero 1 e in virtù di questo ha ricevuto un bye, così è passata direttamente agli ottavi di finale, che però non ha giocato a causa del forfait di Anastasia Potapova. La giocatrice russa è stata particolarmente sfortunata. Perché dopo aver superato il primo turno ha dovuto ritirarsi dal torneo per un problema fisico.

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Sabalenka e il messaggio a Potapova

Un bel colpo di fortuna per Sabalenka, che senza colpo ferire passa ai quarti e farà l'esordio nel torneo addirittura di sabato. Perché a Stoccarda nel venerdì Santo non si gioca. Intervistata la ‘Tigre bielorussa' ha parlato di questa situazione e ha rivelato anche il contenuto di un messaggio che ha inviato proprio a Potapova: "Giocare direttamente è strano, senz'altro è un po' imbarazzante. Mi ha sorpreso il ritiro di Anastasia, ma ero preoccupata per lei. Così le ho mandato un messaggio. Poi ho pensato tra me e me: "Cosa mi stai facendo?".

Sabalenka è conscia del proprio valore e avrebbe voluto giocare pure per prendere fiducia e feeling con la superficie e lascia intendere che avrebbe preferito scendere in campo in una partita vera: "Ho dovuto modificare il programma di allenamento".

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