Sabalenka l’ha fatto davvero e non ha badato a spese: “Ho comprato la macchina più pazza che ci sia”

Aryna Sabalenka non ha perso tempo e si è subito consolata per la bruciante sconfitta nella finale del torneo di Stoccarda. La tennista numero uno al mondo per l'ennesima volta in carriera ha dovuto rinunciare al prestigioso premio messo in palio nell'appuntamento tedesco, ovvero la Porsche, finita nel garage della vincitrice Ostapenko. Stanca del mancato assalto, la bielorussa ha deciso di acquistare di persona il bolide, e non ha badato a spese per una scelta "stravagante".
Sabalenka si consola acquistando una Porsche
Ci credeva e non poco Aryna che pensava che la quarta volta, sarebbe stata quella giusta per portare a casa finalmente la tanto sognata macchina premio degli organizzatori del torneo. E invece ancora una volta ha visto la sua avversaria uscire di scena a bordo della Porsche, come accaduto già in passato. Durante la premiazione scherzosamente si era rivolto alla lettone e agli spettatori, dichiarando: "Godetevi la guida di questa bellissima macchina. Beh, sapete, sono contenta almeno di potermela permettere. Quindi sapete cosa? Dopo questa finale, andrò a ordinarne una perché credo che sia l'unica soluzione per me".
La Porsche acquistata da Aryna Sabalenka, prezzo da capogiro
Detto, fatto. Sabalenka prima di scendere in campo a Madrid ha acquistato già la sua Porsche. Non si tratta di una Porsche Macan Turbo EV, del valore di 105.000 dollari, ovvero 92mila euro, come quella vinta da Ostapenko a Stoccarda, ma di un modello superiore. Intervenendo a Tennis Channel, Sabalenka ha svelato: "Ho ordinato la mia macchina. Siamo andati sulla GTRS. Il colore è il viola, sì proprio viola. Una macchina dotata di tutti gli optional".

Una vettura insomma stravagante soprattutto per il colore. Stando al sito Porsche la 911 GT3 RS dovrebbe valere almeno 215mila euro. Entusiasmo alle stelle per Aryna Sabalenka: "Sapete cosa? Sono così stanca di perdere in finale, quindi ho deciso di virare sull'auto più pazza che ci sia, quindi andremo veloce a Miami".