Sabalenka gioca e vince al Miami Open, poi il tenero abbraccio con l’amica Badosa
Ha vissuto delle giornate tremende Aryna Sabalenka, la tennista numero 2 della classifica WTA. Devastata per la morte dell'ex fidanzato Konstantin Koltsov, mancato improvvisamente a 42 anni. A Miami è tornata a giocare, lo ha fatto, per ironia del destino, contro la sua migliore amica sul circuito Paula Badosa e quando il match è finito tra di loro c'è stato un abbraccio meraviglioso, che raccoglieva tutto e valeva più di mille parole.
Nella notte tra lunedì e martedì è stato trovato morto, proprio a Miami, Koltsov, ex giocatore di hockey su ghiaccio di alto livello (ha partecipato a due Olimpiadi). Era stato a lungo legato a Sabalenka, e così quando è arrivata la notizia tutti i media nel mondo li hanno messi assieme in prima pagina. La bielorussa, vincitrice degli Australian Open per la seconda volta meno di due mesi fa, non ha rilasciato inizialmente dichiarazioni, ha deciso di allenarsi e ha confermato la partecipazione al torneo.
Poi con un breve comunicato ha fatto sapere di essere devastata e ha dichiarato che la relazione con Koltsov era finita da un po'. Il tabellone le ha proposto all'esordio il match con Paula Badosa, una sorella per lei, la migliore amica. I social sono pieni di foto festose, sorridenti, allegre delle due che sono diventate nel tempo un tutt'uno tanto da diventare ‘Sabadosa', l'unione dei due cognomi.
Sabalenka in campo contro Badosa a Miami
Gli organizzatori hanno concesso un giorno in più a Sabalenka, che sarebbe dovuta scendere in campo venerdì pomeriggio. Ma la pioggia ha stoppato il programma per ore. Nella finestra in cui la pioggia ha lasciato temporaneamente Miami sono scese in campo Aryna e Paula. La partita non è stata niente di eccezionale. 6-4 6-3 per Sabalenka che si è qualificata per il terzo turno. Sabalenka ha giocato bene, considerato tutto, e sarà in campo, pioggia permettendo, nella tarda serata italiana di sabato.
Ma quello che è risaltato maggiormente è stato l'abbraccio con Paula Badosa. Quando l'incontro è finito. Le due si sono avvicinate alla rete per darsi la mano, ne è nato invece un abbraccio, bello, tenero, affettuoso, con Badosa che è riuscita a far anche leggermente sorridere Sabalenka. Un momento toccante, davvero, tanto, con Sabalenka che poi ha brevemente anche salutato il pubblico.
La bielorussa confermando la sua partecipazione al torneo aveva fatto sapere che non avrebbe rilasciato interviste e fatto conferenze stampa, così è stato. Badosa invece ha parlato di Sabalenka con grande garbo: "Siamo donne forti. Lo abbiamo dimostrato. L'ho dimostrato. Abbiamo saputo staccare in quelle due ore, un'ora e mezza di partita. Ha giocato davvero bene. Aryna è una donna molto, molto forte, con una forte personalità, lo si vede in campo. La conosco bene fuori dal campo, non mi sorprende affatto. Sapevo che avrebbe giocato molto bene o come al solito. Le ho detto che le auguro il meglio. Vediamo se riuscirà ad andare molto avanti in questo torneo".