Ruud sfotte Rublev dopo la finale: “Non mi hai rispettato”. Lui si vendica con lo champagne
Il torneo ATP 250 di Bastad è stato vinto da Andrey Rublev. Il russo numero 7 del mondo ha sovvertito il pronostico, battendo un due set il 4° giocatore del ranking Casper Ruud giustiziere di Lorenzo Musetti. 7-6, 6-0 per il 25enne di Mosca che sorride anche in chiave Race, visto che si piazza momentaneamente davanti a Sinner e Tsitsipas. E pensare che si è detto addirittura "non motivato" a giocare.
Già perché lo spettacolo vero in Svezia oltre che in campo è arrivato al momento della premiazione, quando c'è stato un simpatico scambio tra i due giocatori. Ruud ha innanzitutto riconosciuto i meriti di Rublev che dopo un primo set molto combattuto, e deciso al tie-break ha dominato nel secondo vinto senza nemmeno cedere un game al norvegese per quello che è il suo secondo titolo stagionale dopo il Masters di Monte Carlo.
Ecco allora che quando c'è stato da rilasciare le dichiarazioni di rito, Ruud ha dimostrato di aver metabolizzato la sconfitta. Complimenti per Rublev e anche una battuta colorita in merito alla sua eccezionale precisione: "Congratulazioni, ottima settimana, sei un concorrente molto duro, ma anche un ragazzo molto simpatico e divertente. Sei sempre rispettoso dei tuoi avversari, anche se oggi hai colpito tutte le fottute linee. Non sei stato così rispettoso con me, ma va bene".
Parole che hanno fatto sorridere Rublev, che è stato all'altezza del tenore del momento. Il russo infatti ha svelato di non sentirsi particolarmente motivato oggi a giocare dopo che gli organizzatori avevano esternato il proprio scetticismo sulla possibilità di giocare anche per il maltempo: "Non ero molto motivato a giocare oggi. Tutti gli arbitri hanno detto con certezza, molto probabilmente oggi non giocherai, nessuna possibilità… poi hanno detto che forse inizieremo alle 2. Sono andato a pranzo".
E al momento della premiazione finale ecco lo show, con Rublev che si è "vendicato" con Ruud. Se quest'ultimo è stato premiato con una quadro raffigurante una bottiglia di champagne, il russo ha ricevuto una bottiglia vera e propria che ha riversato scherzosamente sia sul norvegese che su tutti i presenti. Un finale all'altezza di un bel torneo.