video suggerito
video suggerito
US Open 2024 di tennis

Ruud e Khachanov tengono tutti col fiato sospeso agli US Open: scambio infinito, da 55 colpi

Nella semifinale degli US Open scambio folle tra Ruud e Khachanov, un braccio di ferro interminabile con un numero eccezionale di colpi.
A cura di Marco Beltrami
6 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Forse nessuno avrebbe mai potuto prevedere una semifinale tra Casper Ruud e Karen Khachanov agli US Open. E invece il norvegese numero 7 e il russo numero 31 della classifica ATP si sono resi protagonisti di un torneo impeccabile, con il primo giustiziere anche di Matteo Berrettini e il secondo capace di battere uno dei giocatori più in forma del momento, ovvero Kyrgios. D’altronde mai come in questa edizione dello Slam americano i colpi di scena sono stati dietro l’angolo sin dall’inizio.

In particolare ancora una volta Casper Ruud ha dovuto smentire chi lo sottovaluta. Il classe 1998 considerato inizialmente uno specialista della terra battuta, e poco competitivo sulle altre superfici ha ancora una volta dimostrato che vale molto di più. D'altronde la classifica parla chiaro, e in caso di finale potrebbe diventare il nuovo numero uno del mondo. Per il concretizzarsi di questa ipotesi basterà anche una sconfitta, l'importante è che non arrivi contro Alcaraz.

Quella contro Khachanov non è stata una sfida semplice, nonostante il pronostico fosse tutto dalla sua parte. Soprattutto nel primo set Ruud ha dovuto fronteggiare l'ottimo momento del russo che infatti gli ha tenuto testa trascinando il match fino al tie break. E qui il braccio di ferro è diventato totale, e non sono mancati anche gli scambi da fondo molto lunghi.

Interminabile in particolare, quello sul 6-5 in favore di Casper Ruud. Il servizio del norvegese ha aperto un botta e risposta infinito, con un numero eccezionale di scambi. Ben 55, che lo fanno rientrare di diritto tra quelli più lunghi della storia. Entrambi i giocatori hanno provato a spostare l'avversario da fondo, e non sono mancati anche i recuperi importanti, questo fino a quando Ruud non ci ha pensato su due volte e ha piazzato un rovescio lungolinea vincente per chiudere il punto, e anche il set. Applausi scroscianti dei tifosi, ed esultanza con le braccia al cielo per il norvegese.

6 CONDIVISIONI
233 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views