Rublev trionfa a Montecarlo e ringrazia i tifosi: “Vengo dalla Russia e avere sostegno è un dono”
Andrey Rublev ha vinto il torneo di Montecarlo. Il tennista russo contro pronostico ha battuto Holger Rune, giovane e forte tennista danese che forse ha pagato a caro prezzo le fatiche della semifinale vinta con Sinner.Un successo meritato quello di Rublev, che nel Principato ha ottenuto il risultato principale della sua carriera. Una carriera di alto livello da anni, a cui mancava solo un grande trofeo, che adesso è arrivato. Dopo la finale Rublev ha mostrato tutta la sua gioia, ha fatto un piccolo show e ha detto delle parole davvero significative.
Tante volte era andato vicino al grande colpo, tanti piazzamenti importanti in tornei 1000 e Slam, d'altronde da diverse stagioni Rublev è fisso tra i primi otto. La vittoria in un grande tornato gli era sempre mancata. A Montecarlo si trova bene, due anni fa perse la finale con Tsitsipas, Alcaraz non si è presentato, Djokovic è stato eliminato da Musetti. Forse con Sinner avrebbe avuto vita molto più difficile. La finale con Rune non la dimenticherà mai. Una gioia immensa, un grande traguardo raggiunto, che vale più dei 1000 punti incamerati e dei quasi 900 mila euro vinti.
Il tennista russo da sempre viene definito un ragazzo d'oro, lo ha confermato anche Gakhov a Montecarlo. Ma soprattutto è da un anno che Rublev parla della pace che vorrebbe arrivasse al più presto. E in diverse occasioni ha chiesto di fermare le ostilità tra Russia e Ucraina.
In diversi tornei i giocatori russi non hanno avuto un vero e proprio sostegno, e anzi gli spettatori neutrali non li hanno supportati. A Montecarlo invece Rublev è stato sostenuto dalla maggior parte degli spettatori ed era stato accolto con affetto e così durante il discorso effettuato durante la premiazione ha dichiarato: "Voglio solo dire un grande grazie a tutti voi ragazzi. Essere del paese da cui provengo e avere un supporto come questo significa molto. Quindi grazie mille".
Parole che hanno fatto rapide il giro del mondo, amplificate dai social, e che hanno dimostrato ulteriormente che tipo di persona è Rublev, che poi nel suo discorso di ringraziamento ha confuso la principessa Charlene di Monaco, consorte del Principe Alberto, con la presidente della federazione tennistica monegasca, Melanie-Antoinette dei Massy.