Quanto costa essere un tennista di livello top: “Ho solo 900 euro sul conto”

La vita dei tennisti professionisti, come degli sportivi in generale, non è tutta rosa e fiori in campo e fuori. Anche dal punto di vista economico gli atleti devono essere bravi a gestirsi, con le cose che sono più complicate soprattutto se non sei un top. Emblematico in tal senso il racconto di Sumit Nagal.

Il tennista classe 1997 è uno dei migliori interpreti del panorama sportivo indiano. A livello giovanile ha vinto il torneo di Wimbledon in doppio, riuscendo poi tra i professionisti a portare a casa diversi titoli del circuito minore. A livello ATP ha raggiunto il best ranking di 122 al mondo e oggi è il numero 170. Insomma un giocatore di buon livello che spera di entrare tra i primi 100 del ranking, ma che comunque naviga sempre tra la 100a e la 200a posizione.

In carriera questo ragazzo ha vinto complessivamente 700mila euro. Questi i guadagni complessivi ottenuti dalla sua carriera tennistica, in termini di premi e gettoni di presenza nei tornei. Le cose però ultimamente non stanno andando bene a giudicare da quanto confessato da Nagal in un'intervista a Times of India: "Se guardo il mio saldo bancario, ho quello che avevo all'inizio dell'anno. Sono 900 euro".

Da quanto dichiarato a Times of India, Nagal deve fare non pochi sacrifici per poter competere ad altissimi livelli. Per questo è necessario qualsiasi tipo di aiuto, anche dagli sponsor: "Ci manca il sostegno finanziario. Se devi giocare la maggior parte del tempo, devi pagare i tuoi allenatori, le tue spese, e questo viene fuori molto nel tennis perché giochi così tanti tornei, prendi così tanti voli, così tanti hotel diversi. Quindi ogni volta che ricevo aiuto da qualcuno, lo apprezzo davvero. E aiuta molto nella carriera di chi cerca di giocare ai massimi livelli, volando in America, ad esempio, in Europa, fino in Cina. So che costa denaro alla fine dell'anno".

Entrando poi nello specifico delle spese annuali, la fotografia di Nagal è tale che si può capire bene a cosa vanno incontro i tennisti nel circuito ATP: "Il problema del tennis è che è uno sport divertente. Puoi spendere quanto vuoi. Per prima cosa devi capire qual è il tuo budget per un allenatore di tennis. Se hai qualcosa in più, coinvolgi il tuo istruttore di fitness. Quindi, se hai qualcosa in più, coinvolgi un fisioterapista. Se hai qualcosa in più, la gente viaggia con i medici: faccio solo un esempio, quindi dipende tutto dal tipo di budget che hai. Puoi spendere quanto vuoi perché ci sono alcuni allenatori che ti costano, ad esempio, 2.000 o 3.000 euro a settimana. E poi ci sono alcuni allenatori che ti costeranno 7.000 euro a settimana".

Più sei disposto a spendere, potendotelo permettere, e più hai la possibilità di fare step importanti: "Tutto dipende da quanto puoi spendere. Ci sono allenatori che fanno pagare più di 10.000 euro a settimana e allenano i primi 20 giocatori. I loro allenatori gli chiedevano dai 300.000 ai 400.000 dollari all'anno per contratto. Quindi tutto dipende da chi sei, dove vivi e qual è il budget che vuoi spendere. Spendo più di 120mila-180mila dollari (113-170mila euro) all'anno".