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Perché Simona Halep si è ritirata dal tennis dopo la sconfitta con Bronzetti: “Ho la coscienza pulita”

Simona Halep dopo la sconfitta con Lucia Bronzetti nel torneo di casa ha annunciato di ritirarsi dal tennis giocato. Una scelta inevitabile per lei che ne ha spiegato i motivi.
A cura di Marco Beltrami
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Simona Halep ha sorpreso tutti dopo la pesante sconfitta incassata da Lucia Bronzetti davanti al pubblico di casa del Transylvania Open. L'ex numero uno del mondo, dopo il 6-1, 6-1 rifilatole dalla giocatrice italiana, ha annunciato in lacrime il suo ritiro dalle competizioni. Dopo aver abbracciato la sua famiglia, il team, e le sue colleghe, che probabilmente erano stati avvertiti delle sue volontà, la rumena si è congedata dal mondo del tennis.

Halep perde con Bronzetti al Transylvania Open e si ritira dal tennis

Una scelta dunque presa in anticipo da parte di Halep che avrebbe rimandato il tutto solo in caso di successo contro la nostra portacolori. Dopo una sfida praticamente senza storia, la classe 1991 capace in carriera di vincere due tornei dello Slam ha esordito davanti alle telecamere: "Ho preso questa decisione con un animo sereno e sono sempre stata realista con me stessa. Il mio corpo non ne può più. Ecco perché oggi sono venuta a Cluj, per giocare davanti a voi e salutarvi sul campo da tennis. Sono molto contenta che voi siate venuti. Questa è l'ultima volta che gioco qui".

Perché Halep ha deciso di ritirarsi

Impossibile trattenere le lacrime per Halep che guardandosi indietro si è mostrata soddisfatta della sua carriera: "Non voglio piangere. È una cosa meravigliosa, ero la numero 1 al mondo, ho vinto tornei del Grande Slam, era tutto ciò che desideravo. La vita continua, c'è vita dopo il tennis e spero di rivedervi il ​​più spesso possibile. Continuerò a giocare a tennis, ma per essere competitivi ci vuole molto di più e in questo momento non è possibile".

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Un concetto poi ribadito anche in conferenza dalla rumena che ha fatto intendere di lasciare con la coscienza assolutamente pulita considerandosi dunque ancora una volta innocente nonostante la vicenda relativa alla sospensione per doping: "Sono in pace con me stessa e ho la coscienza pulita, non ho fatto nulla di sbagliato del tennis. Non ho rimpianti, forse è così che doveva andare.  Essere lontano dal campo durante questo periodo mi ha fatto capire quanto sia stato difficile negli ultimi 15 anni. Ogni giorno al lavoro, non importa come ti senti, devi spingerti al massimo e forse la vita ha un significato diverso. E voglio godermi ciò che sto vivendo ora. Ho fatto molto nel tennis e penso che sia giunto il momento di guardare in un'altra direzione".

Simona Halep dunque saluta dopo una carriera di successo. 24 i tornei vinti complessivamente con la ciliegina sulla torta del Roland Garros 2018 e di Wimbledon 2019. 579 le partite vinte a livello WTA a fronte di 238 sconfitte, con un montepremi complessivo incassato di 40.203.437 milioni di dollari. Ha mantenuto il primo posto del ranking per un totale di 64 settimane, dovendo fare i conti anche con la brutta storia della positività al controllo antidoping che le costò una sospensione di 4 anni poi ridotta a 9 mesi. Infatti venne riammessa nel circuito dopo circa un anno e mezzo dopo che venne riscontrata l'assunzione della sostanza proibita in forma accidentale a causa di un integratore contaminato.

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