Perché Jannik Sinner resterà numero 1 al mondo anche dopo il torneo di Wimbledon
Jannik Sinner è sempre più numero 1 del ranking ATP. Grazie alla vittoria ad Halle, l'altoatesino ha ulteriormente aumentato il vantaggio su Carlos Alcaraz, sconfitto agli ottavi di finale del Queen's, e a Novak Djokovic, fermo ai box dopo l'operazione post Roland Garros. E il regno da numero 1 di Sinner, è destinato a durare ancora a lungo.
Sinner numero 1 nel ranking anche dopo Wimbledon
I 500 punti guadagnati ad Halle da Sinner, lo hanno proiettato a 9890 punti, allungando su Alcaraz sceso a 8160 dopo non essere riuscito a difendere i 500 punti guadagnati al Queen's la scorsa stagione. Lo spagnolo è stato superato anche da Novak Djokovic, salito al secondo posto senza giocare. Sinner, grazie ai risultati di questa settimana, si è assicurato la certezza di rimanere in vetta al ranking mondiale anche dopo Wimbledon. Nello slam londinese, infatti, difenderà meno punti dei suoi diretti rivali, e avrà l'occasione quindi di estendere il proprio vantaggio.
Ai Championships, Alcaraz dovrà difendere i 2000 punti della vittoria dello scorso anno, mentre Djokovic ne scarterà 1200. Sinner ne difenderà "solo" 720 e per questo motivo, a prescindere da come andranno le cose nello slam londinese, resterà al numero 1 del ranking ancora per diverse settimane.
Perchè Sinner resterà numero 1 fino alle Olimpiadi di Parigi 2024
Sinner è praticamente certo di restare in vetta al ranking fino a dopo le Olimpiadi di Parigi 2024. Gli unici tornei ATP in programma dopo lo slam londinese e prima della rassegna a cinque cerchi sono l'ATP 250 di Bastad (nel quale sarà presente Sinner), e l'ATP 500 di Amburgo, mentre il torneo olimpico non assegnerà punti per il ranking mondiale. L'unico che teoricamente potrebbe scalzarlo sarebbe Djokovic, ma avrebbe bisogno di vincere sia Wimbledon, torneo nel quale non è ancora certo di partecipare a poche settimane dall'operazione al menisco, che uno dei due tornei in programma, con Sinner che contemporaneamente dovrebbe uscire nei primi turni sia nello slam londinese che a Bastad.
Un po' più complicato potrebbe essere difendere la prima posizione in classifica sul cemento americano, dove Sinner dovrà difendere i punti ottenuti con la vittoria nel master 1000 di Toronto nella scorsa estate. Questa però sarà l'unica cambiale pesante per l'italiano fino agli Us Open, dove nel 2023 si fermò agli ottavi di finale conquistando soltanto 180 punti, contro i 2000 di Djokovic e i 720 di Alcaraz.