Perché Berrettini è quasi svenuto al Miami Open, Matteo spiega tutto: “Un po’ di schifezze”
Come sta Matteo Berrettini, e cosa è successo durante il match del Miami Open perso contro Murray? Il momento di difficoltà del tennista italiano, che è stato sul punto di svenire, era legato ad un virus intestinale. È stato lo stesso giocatore italiano a raccontare tutto in un video pubblicato sul suo profilo Instagram, in cui ha tranquillizzato i suoi fan molto preoccupati per le immagini di ieri.
Berrettini spiega le cause del malore accusato contro Murray
Ha ritrovato il sorriso Berrettini, che si trova ancora a Miami, dopo l'eliminazione nel Masters 1000 di ieri. Il tennista azzurro sembrava sul punto di perdere i sensi nel secondo match con Murray. Un mancamento che sembrava inizialmente legato alle particolari condizioni ambientali, con un'eccessiva umidità oltre che con temperature alte.
E invece ecco la spiegazione di Matteo che già prima del match aveva accusato un malessere: "Ciao ragazzi un breve video per aggiornarvi sulla mia situazione. Penso che alcuni di voi hanno visto che in campo non sono stato benissimo, sono quasi svenuto ad un certo punto. Mi sono svegliato che stavo male, molto debole, ma ho deciso comunque di giocare e di non rinunciare alla partita perché ci sono state troppe rinunce. Volevo giocare e ho provato a fare il massimo nonostante le circostanze non fossero proprio perfette".
Tutta colpa di un virus dunque che lo ha fortemente debilitato prima e durante il match contro lo scozzese: "Purtroppo credo di aver avuto un virus intestinale che si è fatto sentire abbastanza e per fortuna adesso è tutto fuori (ride, ndr). La notizia buona è che non c’è niente di grave e sono stato semplicemente poco bene".
Il prossimo torneo di Berrettini dopo Miami, giocherà a Marrakech
Quando tornerà in campo Berrettini? Appuntamento ora alla stagione sulla terra rossa, che inizierà in Marocco. Matteo infatti ha fatto chiarezza sui suoi prossimi impegni: "Tornerò in Europa a breve per iniziare a lavorare sulla terra e giocare a Marrakech e tutti i tornei sulla terra. Non vedo l’ora perché sono due anni che non ci gioco. Sono contento dunque, ho fatto molte partite e mi serviva. Grazie per i messaggi, per il supporto, per chi si è preoccupato. Sto bene, tutto a posto, solo un po’ di schifezze. Un abbraccio grande e ci vediamo in campo".