Oltre Federer e Nadal: il piano di Djokovic per diventare il migliore si chiama Grande Slam
Novak Djokovic ha vinto il Roland Garros 2021. Ha vinto lo Slam sul rosso per la seconda volta in carriera ed è diventato così il primo giocatore dell'Era Open a vincere tutti e quattro i Major almeno due volte (ci erano riuscito prima del 1970 Roy Emerson e Rod Laver). Con il successo in rimonta su Tsitsipas, che lascia Parigi con grande delusione e con qualche punto interrogativo sulla sua tenuta mentale, oltre che fisica, il serbo sale a 19 tornei dello Slam vinti in carriera e ora punta all'aggancio con i suoi soliti avversari: perché Nadal e Federer sono entrambi a quota 20 Slam vinti. Già a Wimbledon potrebbe esserci il pareggio e poi chissà se ci sarà pure il sorpasso con il Grande Slam che adesso non sembra così improbabile. All'orizzonte non si vedono avversari che possano battere Djokovic, che aveva nel Roland Garros lo scoglio più duro da superare.
E l'ostacolo lo ha saltato alla grande, demolendo alla distanza Nadal, battuto dopo 4 ore ad alta intensità in semifinale, e vincendo rimontando due set a Musetti e Tsitsipas, e ha piegato pure un eccellente Berrettini. Ora si rilassa dopo le fatiche parigine, festeggia in famiglia, giusto un paio di giorni di break prima di volare a Londra e di saggiare i prati inglesi prima di giocare Wimbledon,dove due anni fa vinse una finale indimenticabile e infinita con Federer.
In tutta questa storia, come nella descrizione del successo meritatissimo e strepitoso di Nole a Parigi, tornano due nomi, i soliti nomi, quelli di Nadal e Federer. E ovviamente già da domenica sera il dibattito sul GOAT è aperto. Chi è il miglior giocatore della storia? Federer, Nadal o Djokovic? Dare una risposta è e sarà sempre molto complicato. Perché ognuno ha i propri parametri e una visione univoca non ci sarà mai. Roger e Rafa hanno segnato tante epoche differenti e hanno anche segnato la via che il serbo ha preso. I due amici (perché Federer e Nadal lo sono) hanno dato vita a una grande rivalità che ha portato i due a ‘pestarsi' i piedi. Si sono divisi i titoli e i record per anni. Adesso lo svizzero è lontanissimo dai vertici della classifica – nella Race quella che conta solo i risultati dell'anno solare è il numero 98 – mentre Nadal riesce agevolmente a stare nella top ten, anzi top four, ma non è più il dominatore di un tempo.
E in attesa che i giovani maturino – ma devono fare attenzione perché il tempo passa pure per loro – Djokovic si prende tutto, come cantavano gli ABBA con ‘The Winners Take It All', e punta al record di tennista con il maggior numero di Slam. Quello che potrebbe far propendere la bilancia dalla sua parte potrebbe essere il Grande Slam che potrebbe sì realizzare in questo 2021. Ha vinto a Melbourne e a Parigi, adesso mancano Wimbledon, dove sarà tra i favoriti, e gli US Open. A settembre la storia del tennis potrebbe essere riscritta in modo totale con Djokovic che sogna di essere già tra pochi mesi il più forte della storia del tennis, anche numeri alla mano.