Olanda in Coppa Davis, chi sono gli avversari dell’Italia in finale e perché dobbiamo evitare il doppio
L'Italia affronta l‘Olanda nella finale della Coppa Davis 2024. La squadra guidata da Paul Haarhuis, ha battuto la Spagna e la Germania e sogna il primo trionfo della sua storia contro quelli che sono i campioni in carica. I singolaristi inamovibili sono Griekspoor, numero uno oranje e sempre battuto da Sinner, e van de Zandschulp, con doppio temibile formato da Koolhof e dallo stesso van de Zandschulp. La partita tra quest'ultimo e Berrettini potrebbe essere decisiva nell'economica del confronto. Italia e Olanda si sono già affrontate in questa edizione della Davis a Bologna con successo italiano per 2-1.
Chi è de Griekspoor, il numero uno dell'Olanda di tennis
Tallon Griekspoor è il numero uno dell’Olanda e occupa attualmente la 40a posizione del ranking. Il 28enne ha vinto due titoli ATP con un best ranking della 21a posizione. Giocatore solido e più a suo agio sulle superficie veloci, paga una discontinuità di rendimento. Il suo incubo è Jannik Sinner, che ha affrontato cinque volte in carriera collezionando altrettanto sconfitte. Una bestia nera vera e propria, con questo confronto di Davis che è il 4° di questa stagione. Ancora una volta potrà giocare senza avere niente da perdere.
Chi è van de Zandschulp, l'olandese che ha battuto Alcaraz agli US Open
Van de Zandschulp è il numero due dell’Olanda, e come Griekspoor in carriera ha pagato dazio ad una certa discontinuità. Al momento è il numero 80 del ranking, ma in passato si è spinto fino alla 22a posizione. A suo agio sul cemento, ha dimostrato spesso di non essere costante anche nella stessa partita. Le sue armi principali sono i colpi da fondo, che gli hanno permesso di ottenere risultati importanti come gli US Open 2024 dove ha battuto Alcaraz.
Chi è Koolhof che con van de Zandschulp forma il doppio dell'Olanda
L'Olanda può anche contare su de Jong come eventuale terzo singolarista, anche se questo non ha mai giocato in Coppa Davis né in singolare e né in doppio. A proposito di doppio, inamovibile Koolhof, specialista ormai prossimo al ritiro e formidabile nella sfida vinta contro la Spagna. Per lui fortunato sodalizio con van de Zandschulp, con una coppia ben rodata.