video suggerito
video suggerito

Nishioka fuori controllo a Cincinnati, sfida la giudice di sedia che non lo perdona: finisce male

Escalation di provvedimenti per Nishioka a Cincinnati nel match contro Hurkacz. Il tennista giapponese ha rischiato anche di essere squalificato, dopo un game perso.
A cura di Marco Beltrami
36 CONDIVISIONI
Immagine

Atmosfera incandescente a Cincinnati. Oltre alla lite tra Cobolli e Darderi, c'è stato un momento di tensione in un altro match con protagonista Yoshihito Nishioka. Il tennista giapponese ha letteralmente perso le staffe, sfidando quasi l'arbitro Aurelie Tourte con una serie di intemperanze che gli sono costate addirittura un game perso. Incontenibile il numero 52 del mondo che ha anche rischiato la squalifica.

Cosa ha fatto Nishioka a Cincinnati, il tennista fuori controllo con l'arbitra

Tennista avvisato, mezzo salvato? Non nel caso di Nishioka in occasione del match contro Hurkacz. Nel terzo e decisivo set, dopo aver incassato il break del 3-1 in favore del polacco, il giocatore del Sol Levante si è fatto dare due palline dai raccattapalle e le ha spedite fuori dall'impianto per sfogare la sua frustrazione. Il giudice di sedia ha applicato il regolamento e dopo aver ammonito Nishioka, non ha potuto fare altro che dargli il punto perso.

Nel game successivo, il copione si è ripetuto con il numero 52 del mondo che ha tirato un'altra pallina in orbita costringendo l'arbitro a prendere un ulteriore provvedimento, ovvero quello relativo al game perso. Una situazione che raramente si concretizza sui campi da tennis, con Nishioka che non contento ha iniziato di fatto quasi a non giocare, andando così incontro ad un rischio squalifica per condotta anti-sportiva. Alla fine dunque successo in scioltezza per Hurkacz dopo l'hara-kiri del suo avversario.

La spiegazione di Nishioka dopo le intemperanze

Quest'ultimo nel post ha dimostrato di aver metabolizzato i propri errori: "Ero già frustrato prima del tiebreak del secondo. Nel terzo set, quando mi ha fatto il break, ho avuto la sensazione che tutto andasse bene per lui e niente per me. Ho giocato bene, ma non è bastato e qui è arrivata la frustrazione. Mi dispiace molto per i miei fan: ho mostrato il mio miglior tennis fino al secondo set, quando non ci sono riuscito. Spero di avere un po' di fortuna allo US Open".

36 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views