Luca Nardi trionfa a Napoli, battuto in rimonta Herbert: entrerà nella top 80 ATP
Luca Nardi ha vinto il torneo Challenger di Napoli. In attesa della finale del Miami Open Sinner-Dimitrov, l’Italia del tennis festeggia un bel successo, quello di uno dei tanti ragazzi italiani che continuano a crescere. Nardi in finale ha battuto in una partita bella e intensa il francese Herbert e ora dovrà mantenere la promessa fatta a inizio torneo, quando aveva detto che se avesse conquistato il titolo si sarebbe fatto il ciuffo dei capelli azzurro.
La finale inizia puntuale a metà pomeriggio della domenica di Pasqua, in tanti hanno ridotto o limitato il pranzo per assistere al match tra Nardi, nato a Pesaro ma con origini napoletane, e il francese Herbert, tennista classe 1991 che in doppio ha vinto tutto e che sta provando a risalire la china in singolare.
Herbert parte meglio, il pubblico è tutto per Nardi, tolta una piccola claque per il transalpino, e il pubblico è fondamentale in avvio, quando Herbert parte meglio e permette a Tardi di rimettersi in carreggiata. La partita, considerato anche che è un Challenger, è splendida, il contrasto tra i due è notevole, il confronto di stili è bello forte. Ovvio che di punti di livello se ne vedono tanti.
Il francese sul filo vince il primo set con il punteggio di 7-5. Nel secondo pare sempre che da un momento all’altro debba accadere qualcosa. Quando Herbert si procura due palle break la fine sembra vicina, ma Nardi alza il livello, le annulla e si rimette in parità. Sul 7-5 6-5 Herbert non serve per il match, ma sa di avere una grossa chance, ma fa un errore da tennista alle prime armi.
Fa freschetto e decide di indossare sotto alla sua splendida maglia un’altra a maniche lunghe, ma il tempo è poco e non si sistema perbene. Risultato: si distrae, si scombina tutto, non trova pace, a ogni punto prova a risistemarsi, non ci riesce. Si va al tie-break, lo inizia male e si ferma per cambiarsi la maglietta.
Il pubblico fischia, l’arbitro non infierisce. Si va avanti. Nardi vince il tie-break alla grande e nel terzo è favorito, ne ha di più e chiude 6-2 nel boato della folla, festante per il successo di un figlio di Napoli, che ora diventa numero 76 al mondo, best ranking, in attesa di Monte Carlo.