Nadal torna nel 2022 ed è una buona notizia per Jannik Sinner
Bisogna iniziare a pensare che le presenze in tornei ufficiali di Roger Federer e Rafa Nadal saranno sempre meno, hanno vinto tutto, hanno macinato record – che Djokovic ha la possibilità di battere o ha già frantumato – ma anche per loro il tempo passa, è triste ma è così. Nell'arco di pochi giorni i due totem del tennis mondiale hanno annunciato la chiusura della loro stagione. Roger, che di anni ne ha 40, è stato fermato da problemi al ginocchio che lo attanagliano da tempo, Rafa invece è stato messo fuori causa da un problema al piede. Nessuna sorpresa. Perché entrambi hanno educato i propri tifosi che sapevano già prima dell'annuncio ufficiale che tutti e due avrebbero saltato US Open e chiuso con largo anticipo il 2021. Si spera di rivederli e in grande forma nel 2022.
Il forfait di Nadal ai grandi appuntamenti del 2021 ancora in calendario (US Open, Indian Wells, Parigi Bercy, ATP Finals e Coppa Davis) è, anche se sportivamente è brutto dirlo, positivo per Jannik Sinner che ora vede aumentare le sue chance di qualificazioni alle ATP Finals che si disputano a Torino il prossimo mese di novembre. Perché Nadal, nonostante abbia disputato solo 7 tornei, è il numero 7 della Race, la classifica che somma i risultati da gennaio a novembre ed è quella che vale per l'accesso alle Finals (che un tempo si chiamava Masters).
Sinner più vicino alle Finals
Ora è praticamente scontato che lo spagnolo esca fuori dalla top ten, anche se non di molto, perché non avrà la possibilità di aggiungere ulteriori punti. Ma intanto Nadal è tra i magici otto e ciò significa anche che Jannik Sinner, attualmente numero 10 della Race, ha solo un tennista da superare, perché al momento, ma forse anche dopo gli US Open, Nadal sarà tra i primi otto o nove. Dunque la corsa l'altoatesino, recente vincitore a Washington, deve farla su chi lo precede e cioè su Ruud e soprattutto su Hurkacz, amico fedele con cui gioca il doppio e che lo ha battuto nella finale di Miami.
E l'Italia così può sognare in grande con la possibilità concreta di avere due tennisti azzurri alle Finals, Berrettini è numero 4 della Race, e ha un buon margine sui tennisti posizionati dalla settima posizione in giù (il settimo è sempre Nadal). Dunque, spiace dirlo perché Nadal oltre a essere un grande campione è uno sportivo vero, ma la chiusura del 2021 di Rafa è una splendida notizia per Sinner, che dagli US Open continuerà a dare la caccia al Masters di fine anno.