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Roland Garros

Nadal subito fuori al Roland Garros, ma non dice addio: “Se è stata l’ultima volta, è stata bella”

Rafa Nadal è stato eliminato al 1° turno del Roland Garros. Lo spagnolo, dopo tre ore di battaglia, ha poi perso 6-3, 7-6, 6-3 contro il tedesco Sascha Zverev. “Forse è la mia ultima partita, non ne sono certo”.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Rafa Nadal è stato eliminato al 1° turno del Roland Garros. Lo spagnolo, dopo tre ore di battaglia, ha poi perso 6-3, 7-6, 6-3 contro il tedesco Sascha Zverev. "Forse è la mia ultima partita, non ne sono certo: in quel caso devo ringraziarvi", ha detto lasciando lo Chatrier il maiorchino che ha salutato il pubblico con un discorso a dir poco emozionante.

"Il pubblico è stato fantastico e le sensazioni che ho vissuto oggi sono difficili da descrivere – ha detto ancora Nadal -. Il sogno era sempre quello di giocare ancora una volta questo torneo, non era il primo turno ideale, ho avuto le mie possibilità ma non era facile contro un giocatore fortissimo come Sascha". Nadal dunque non chiude le porte al mondo tennis ma si tiene ancora aperto uno spiraglio in vista di un altro grande appuntamento: "Spero di essere qui per le Olimpiadi, è quello che mi dà motivazioni, e spero di essere ben preparato per quell'evento".

Le parole di Nadal subito dopo l'eliminazione dal Roland Garros

Prima che Nadal prendesse la parola c'era Zverev al microfono. L'intervista del tedesco però dura pochissimo: "Grazie Rafa dal mondo del tennis – ha detto subito togliendo immediatamente l'attenzione da lui – È da quando sono bambino che lo vedo giocare, questo non è il mio momento, ma quello di Rafa e non voglio parlare a lungo". E infatti un lungo applauso ha poi accolto l'arrivo di Nadal:

"Voglio congratularmi con Zverev per questa bellissima partita e la vittoria a Roma, ti auguro il meglio per il resto del torneo e so che il 2022 è stato un anno super difficile per te e ti faccio un in bocca al lupo – ha detto lo spagnolo -. Per me invece sono stati due anni molto difficili per via degli infortuni quelli che ho vissuto, è difficile pensare al futuro, ma c'è una buonissima probabilità che non giocherò più questo torneo, ma non ne sono certo".

Nadal racconta il suo percorso fino al Roland Garros

Nadal sta facendo tantissimi sacrifici e sforzi fisici per avere una condizione accettabile per poter essere all'altezza di questi tornei: "Sto viaggiando con la mia famiglia – spiega – il corpo sta meglio rispetto a qualche mese fa. Forse tra due mesi dirò basta ne ho avuto abbastanza ma al momento questa sensazione non la sento, ho degli obiettivi". Dimenticare il Roland Garros per lui però è davvero difficile:

"Le sensazioni che ho provato su questo campo nella mia carriera sono straordinarie e non avrei mai immaginato da bambino tutto questo oggi a quasi 38 anni – continua ancora – Aver vinto così tante volte è un qualcosa di inimmaginabile. Ogni singolo anno i ricordi sono diversi e speciali a modo loro, tutte le persone che mi hanno aiutato dietro le quinte al Roland Garros".

Il futuro è tutto un rebus ma Rafa conclude ringraziando praticamente tutti coloro i quali gli sono sempre stati vicini in ogni momento: "L'incoraggiamento che ho ricevuto dal mio team, famiglia e amici, tutte le persone che mi hanno aiutato in diversi momenti della mia vita li ringrazio – conclude – Le persone, le sensazioni che mi avete fatto vivere in questo luogo sono indelebili, vi ringrazio dal profondo del mio cuore e spero di rivedervi".

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