Nadal incredulo, un raccattapalle gli ha rubato la racchetta: scene bizzarre agli Australian Open
Rafa Nadal ha esordito agli Australian Open con una vittoria in 4 set contro Jack Draper. Un buon test per il campione in carica, contro uno dei giocatori più promettenti del circuito, numero 38 ATP, che gli ha dato filo da torcere strappandogli il secondo parziale. Può essere soddisfatto il due volte vincitore del primo Slam della stagione, che ha dovuto subito mettere in campo il suo miglior tennis per portare a casa il risultato metabolizzando anche quelle nuove palline che ha dimostrato di gradire poco.
E tra l'altro Nadal in occasione del suo primo match australiano ha dovuto fare i conti anche con un "nemico" inaspettato, oltre alla pioggia che ha spinto gli organizzatori a chiudere e poi riaprire parzialmente il tetto. Alla Rod Laver Arena di Melbourne è andato in scena infatti un momento molto curioso nel primo set, quando Rafa Nadal si preparava ad un game di risposta sul punteggio di 4-3 in suo favore.
Al momento del cambio campo, è successo qualcosa che ha provocato la reazione agitata di Nadal sempre molto composto e metodico durante le ostilità. Il campione spagnolo, testa di serie numero uno degli Australian Open, ha iniziato a cercare furiosamente qualcosa. Mentre il suo avversario era già in posizione pronto per riprendere il gioco, Nadal non lasciava la sua panchina, indaffarato. Ad un certo punto poi Rafa si è girato verso l'arbitro spiegando che il raccattapalle aveva "rubato" la racchetta che il tennista stava usando. In precedenza il mancino di Manacor aveva chiesto di far incordare una delle sue racchette, e dunque con l’ok dell’arbitro, aveva ottenuto la possibilità di mandarla al box degli incordatori fuori dall'impianto. Purtroppo per lui però il raccattapalle addetto al trasporto, si è confuso portando via la racchetta "buona".
Il giudice di sedia ha subito chiamato gli ufficiali nella speranza che la racchetta di Nadal fosse riportata indietro. Il giocatore intanto ha spiegato: "Ho bisogno della mia racchetta indietro, era questa quella da sistemare", e poi ha sottolineato che sull'attrezzo del mestiere portato via c'era anche il dampener, ovvero l'antivibrazione. Una situazione che Nadal ha poi spiegato anche a Draper che ha dovuto aspettare un bel po' prima di poter proseguire il gioco. Dopo qualche minuto Nadal non ha potuto far altro che prendere un'altra racchetta e utilizzare quella, con la speranza che la tensione delle corde non lo tradisse.
Nel frattempo i commentatori degli Australian Open ci hanno scherzato su: "Hanno preso la sua racchetta che sta usando in questo momento. Speriamo che non ne abbiano tagliato i fili". D'altronde oltre agli aspetti più tecnici del gioco, non bisogna dimenticare l'attenzione ai dettagli quasi maniacale di Nadal intento a sistemare meticolosamente tutto in campo durante le partite (oltre ai tic), dalle bottigliette d'acqua, agli asciugamani fino alle racchette. Ecco allora che quanto accaduto è stato un brutto colpo per la "scaramanzia" del due volte vincitore del torneo. John Fitzgerald, commentatore del tennis alla TV britannica ha spiegato: "Santo cielo, è un grosso errore e lui lo sa. Conosce la tensione, conosce la sequenza in cui vuole usare le racchette".
Alla fine però fortunatamente per lui tutto è andato bene, con Nadal che ha vinto il set, portando poi a casa la vittoria nonostante un passaggio a vuoto nel secondo parziale. E ora appuntamento a mercoledì per il confronto con McDonald.