Musetti spiega cosa gli è successo a Monte Carlo contro Alcaraz: “Mi sono svegliato e ho capito”

Cosa resta a Lorenzo Musetti della finale persa a Monte Carlo contro Carlos Alcaraz? Grande amarezza, certo, ma anche la consapevolezza che sulla terra rossa può ambire a qualcosa in più, anche vincere. Ci è andato vicino e perdere contro lo spagnolo (adesso secondo al mondo) ci può stare ma cedere perché un infortunio muscolare gli ha impedito di dare tutto fa più male. "Quando mi sono svegliato ho capito subito che non ero al meglio. Mi ha stupito riuscire a partire forte, ma sapevo che sarebbe servito ancora di più nel secondo set. E purtroppo non ce l'ho fatta". Il tennista italiano ha mostrato coraggio e orgoglio, è rimasto in campo stringendo i denti, in maniera stoica: uscire di scena con un ritiro non poteva essere un finale accettabile alla luce di quanto fatto per arrivare fino al match clou per il trofeo.
"A un certo punto – ha ammesso Musetti dopo la gara – mi sono reso conto che non riuscivo più a spingere ma adesso non so spiegare cosa mi sia successo a livello fisico. Gli esami mi diranno con esattezza come sto… provo un grande dispiacere ma questo è stato il prezzo da pagare dopo una settimana molto intensa sotto tutti i profili, sia fisico sia a livello psicologico. Carlos, però, ha meritato di vincere". Proprio Alcaraz ha avuto parole ‘dolci' per lui alla fine del match, riconoscendo il grande lavoro e lo sforzo fatto dall'avversario nel corso del torneo e nel momento peggiore per come s'erano messe le cose a livello fisico.
Meglio guardare il bicchiere mezzo pieno, perché di note positive ce ne sono, e come, per Musetti che ha mostrato una grande capacità di reggere alla pressione del match e alle sollecitazioni, anche più dure, nel corso di uno stesso incontro. E qui l'azzurro fa una riflessione che spiega bene qual è lo scatto di livello che ha fatto. Qualcosa è cambiato dentro di lui e questo può fare tutta la differenza come s'è visto nel cammino in tabellone fatto a Monte Carlo. È cresciuto anzitutto in fiducia. "In questi mesi ho lavorato molto su me stesso e adesso so che anche nei tornei importanti posso realizzare qualcosa di importante e ambire a un risultato altrettanto grande".
Musetti salterà il torneo Atp 500 di Barcellona, tirerà un po' il fiato e poi tornerà in gioco per il Masters 1000 di Madrid. Dalla sconfitta con Alcaraz ha tratto insegnamenti, segnali positivi, maggiore consapevolezza dei propri mezzi. È un punto di (ri)partenza. "Fino alla partita contro Carlos sono riuscito a reggere bene e ho vinto anche incontri abbastanza duri come contro Lehecka e De Minaur, dove ho dimostrato solidità. Peccato solo non essere riusciti a dare seguito a questa scia".