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Torneo di Wimbledon 2024 di tennis

Musetti in lacrime emoziona Wimbledon con la sua storia: “Per me è difficile parlare, scusate”

Per Musetti è un giorno speciale: dopo essere arrivato ai quarti di finale di Wimbledon non ha trattenuto l’emozione durante l’intervista in campo.
A cura di Ada Cotugno
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Lorenzo Musetti è il terzo italiano a raggiungere i quarti di finale di Wimbledon 2024: dopo Sinner e Paolini tocca a lui, grazie alla bellissima vittoria 4-6, 6-3, 6-3 contro Giovanni Mpetshi Perricard che ha rilanciato le sue ambizioni. Difficile restare impassibili davanti a un traguardo del genere, con la folla che acclama e i sogni che continuano a crescere ogni giorno di più. Il tennista italiano ha raggiunto per la prima volta in carriera i quarti di finale di un Grande Slam e l'emozione si tocca con mano.

Musetti si emoziona durante l'intervista a Wimbledon

Solitamente non si lascia trascinare, ma questa volta tutto è diverso. Musetti è arrivato davanti al microfono pronto per l'intervista con un grande sorriso e tanta stanchezza, ma quando l'intervistatore gli ha ricordato il risultato che aveva ottenuto non ha trattenuto le lacrime. Mentre la folla acclamava il suo nome si è lasciato andare a qualche lacrima che ha subito asciugato prima con la mano e poi con l'asciugamano che aveva al collo: "È difficile per me emozionarmi. Ma oggi penso che lo farò. Sogno questo momento fin da quando ero bambino. Ho sempre avuto una famiglia davvero bellissima che mi ha sempre supportato nell'inseguire il mio sogno. È difficile parlare. Scusa. Devo ringraziare Simone. Senza di lui non credo che una cosa del genere sarebbe possibile. Voglio ringraziare la mia famiglia, la mia ragazza Veronica. Lei è lassù".

Tra gli spalti c’è anche uno spettatore speciale, suo figlio di pochi mesi che ha assistito alla partita tra le braccia della mamma. È un’ulteriore emozione per Musetti che rende la giornata ancora più speciale: “Credo che sia con la mamma di Veronica che dorme e riposa. Va bene così. È un giorno così importante per me. Sono davvero felice e orgoglioso di questa vittoria contro un avversario davvero tosto”.

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