Murray non riesce a spiegarsi Sinner e Alcaraz davanti alle leggende di Wimbledon: “È strano”
I vertici di Wimbledon probabilmente non si aspettavano che un'immagine pubblicata sui propri canali social potesse sollevare un vero e proprio polverone. E invece il quadro realizzato in vista dell'edizione 2023 dei Championsip con Jannik Sinner e Carlos Alcaraz in primo piano, e altre leggende del tennis sullo sfondo ha fatto discutere e non poco. Oggetto della polemica l'assenza del campione di casa Andy Murray capace di vincere Wimbledon due volte.
Prima lo zio e poi il fratello del tennista britannico hanno alzato la voce lamentandosi a suon di commenti piccati. Come si è potuto dimenticare l'atleta che ha riportato il titolo a casa 77 anni dopo protagonista, prima dei gravi infortuni di duelli importanti con Djokovic, Federer e Nadal? Sulla vicenda è intervenuto anche il diretto interessato reduce dalla sconfitta contro Rune nell’esibizione sull’erba del Giorgio Armani Tennis Classic.
Sir Andy ha confermato lo stupore senza però mostrarsi più di tanto turbato: "È stato un disastro, vero? Non ho bisogno di approfondire ulteriormente, è abbastanza ovvio se vedi il poster". Sull’opera d’arte ci sono in primo piano Sinner e Alcaraz considerati tennisti che potrebbero dare vita ad una rivalità eccezionale, e poi Novak Djokovic, Roger Federer, Rafael Nadal, le sorelle Williams, John McEnroe, Bjorn Borg, Martina Navratilova, Chris Evert, Boris Becker, Stefan Edberg.
In realtà Murray ha spostato il focus delle critiche su un altro discorso. Quello relativo al fatto che delle sei donne raffigurate, solo due rientrano tra i primi 11 inseriti ovvero Chris Evert e Martina Navratilova. Le altre quattro, tra cui le sorelle Williams, sono sullo sfondo. Per questo Sir Andy ha dichiarato: "Questo era ciò che era leggermente strano. Immagino che i giocatori che sono sul poster siano quelli che hanno avuto carriere incredibili e hanno avuto un incredibile successo a Wimbledon. Ma più dietro ci sono alcuni dei più grandi giocatori di tutti i tempi".
Per questo la presenza in primo piano dei giovani talenti Sinner e Alcaraz che non hanno mai vinto comunque a Wimbledon e sono di fatto all'inizio della loro rivalità non l'ha convinto. Murray ha chiosato: "Per me, Alcaraz e Sinner sono giocatori incredibili, ma è strano che fossero tutti dietro di loro. Personalmente non mi interessa molto. Ma posso vedere che quando guardi è come dire, ‘sembra un po' strano'. Il fatto che io non ci sia di certo non è un problema".