Mirra Andreeeva ricorda il messaggio di uno stalker: “Guardati intorno perché ti taglierò le braccia”
La storia dello stalker di Emma Raducanu ha fatto il giro del mondo. La tennista inglese a Dubai, mentre giocava, ha riconosciuto l'uomo che l'aveva seguita il giorno precedente alla partita sulle tribune, ha stoppato l'incontro e ha denunciato tutto al giudice di sedia. L'uomo è stato rapidamente allontanato. Di questa vicenda se n'è parlato tanto, e commentadola ha raccontato un episodio accadutole, qualche anno fa, Mirra Andreeva, tennista russa, già affermata a 17 anni, che ha raccontato dei quando un uomo, dopo una partita, minacciò di tagliarle le braccia.
Raducanu e lo stalker a Dubai
La giocatrice inglese lo scorso lunedì è stata molestata e stalkerizzata da un uomo, a Dubai, lei ha denunciato tutto alla WTA che però non è riuscita a impedire allo stesso di presentarsi sugli spalti del campo, in cui è scesa in campo Raducanu contro Muchova. All'inizio del terzo gioco la giovane tennista lo vede, lo riconosce, scoppia a piangere, va dal giudice di sedia e le dice tutto. Lui è lo stalker. Viene avvisata la sicurezza, che lo porta via. Raducanu quasi si nasconde dietro il seggiolone dell'arbitro, Muchova, l'avversaria, la conforta.
La partita riprende. Muchova vince. Raducanu, che aveva vissuto già purtroppo una situazione simile in passato (un suo stalker è stato condannato a 18 mesi in Inghilterra), con garbo e brevemente parla di ciò nel post partita e con un post sui social ringraziato tutti quelli che l'hanno aiutata, anche scrivendole un singolo messaggio: "Grazie per i messaggi di supporto. Ho vissuto un'esperienza difficile, ma starò bene e sarò orgoglioso di come sono riuscito a recuperare e a competere nonostante quello che è successo all'inizio della partita. Grazie a Karolina".
La storia di Mirra Andreeva: "Guardati intorno, ti troverò e ti taglierò le braccia"
Mirra Andreeva, tennista russa di grande prospettive, di 17 anni, commentando questa vicenda, sempre da Dubai, dove ha raggiunto le semifinali, ha raccontato di un orribile episodio che le è accadduto, tre anni fa. Andreeva ha ricordato che dopo una partita persa in un torneo minore ricevette un messaggio da parte di un uomo che le scrisse che le avrebbe tagliato le braccia: "Dopo ogni sconfitta penso che ogni giocatore riceva tanti messaggi di odio. Ricordo una volta, quando avevo 14 anni, che dopo aver perso in uno dei miei primi tornei ITF ho ricevuto un messaggio che diceva: ‘Guardati intorno perché ti troverò e ti taglierò le braccia‘. Questo lo ricordo bene ancora oggi".
