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“Mi hanno iniettato il terzo microchip”: Andy Murray prende in giro i complottisti del Covid

Andy Murray ha annunciato di aver ricevuto la terza dose del vaccino e nell’occasione ha riservato una stoccata ai complottisti che non credono nel Covid.
A cura di Marco Beltrami
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Andy Murray è reduce da una stagione gagliarda. I risultati dell'ex numero 1 al mondo sono stati altalenanti, ma quello che più contava era dimostrare al mondo che il tennista britannico può ancora giocare ad alti livelli dopo un lungo calvario di infortuni. Il vincitore di due Slam e di altrettanti ori olimpici, nonostante le tante primavere, vuole continuare a stupire anche nell'annata ormai alle porte.  Murray ha ricevuto una wild-card per gli Australian Open, torneo in cui è arrivato in finale in 5 edizioni, ed è pronto per stupire. Non ci sarà alcun problema per lui in vista dell'appuntamento del 17 gennaio, che ha conquistato la ribalta anche per l'iniziale possibilità di un'esclusione dei giocatori non vaccinati, o pronti a non chiarire il loro status. Andy Murray infatti ricevuto anche la terza dose del vaccino.

Ad ufficializzare il tutto è stato il diretto interessato sui suoi canali social, in un modo molto particolare. Anche in passato Andy Murray ha utilizzato uno stile tutto suo per esternare i suoi stati d'animo, facendo anche discutere (memorabile per esempio lo sfogo dopo il caso dei toilet-break di Tsitsipas). Questa volta il tweet sulla terza dose gli ha dato la possibilità di prendere in giro i complottisti del Covid, con queste parole: "Mi è stato iniettato il terzo microchip oggi. A parte gli scherzi..la scienza è la migliore. Grazie scienziati, grazie medici e operatori sanitari per l'incredibile lavoro che state facendo". Una stoccata ai no-vax che credono che il vaccino venga utilizzato per impiantare "microchip" nelle persone. Ed ecco che sono arrivate una miriadi di reazioni, anche da parti dei colleghi per un post-diventato virale.

Chissà cosa ha pensato di queste parole Novak Djokovic che ha deciso ancora una volta di non rendere pubblico il suo status vaccinale. Le ultime notizie sul numero uno al mondo, che salterà l'ATP Cup, potrebbe ricevere una speciale esenzione medica per partecipare agli Australian Open. Secondo il quotidiano serbo Blic, è in corso una trattativa tra l'entourage del campionissimo e di altri tennisti che non hanno voluto mostrare come Murray la propria condizione vaccinale e i vertici dello Slam, per cercare di trovare un accordo.

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