Medvedev litiga con i tifosi agli US Open: “Siete idioti?”. È spiazzato dalla reazione di una donna
I battibecchi di Daniil Medvedev con il pubblico sono quelle cose che sai prima o poi accadranno. Prendi pop corn e patatine, ti gusti lo spettacolo, ti lecchi le dita e sorridi per gli scatti di nervosismo del tennista che può esplodere da un momento all'altro.
È successo anche durante l'ultima partita degli Us Open vinta non senza soffrire contro l'australiano Christpher O'Connell: il russo aveva in pugno il match ma gli errori commessi e le palle break non sfruttate (una delle quali persa male per un doppio fallo) lo hanno costretto ad allungare l'incontro dopo la mezzanotte ora locale, fino a scollinare oltre le 3 ore di gioco sul campo Louis Armstrong di Flushing Meadows. Era l'una quando ha incamerato il punto decisivo.
Medvedev è passato al terzo turno, dove incontrerà l'argentino Sebastián Báez, ma era nervoso, contrariato, teso come una corda di violino per come s'erano messe le cose. Il momento peggiore? Al terzo set quando dopo il 6-2, 6-2 perde il terzo (6-7) e, durante una pausa, al medico che gli chiede come si sente, se è tutto ok oppure avverte qualche disturbo, replica secco: "Sì, ho perso il set".
Quella frase è il segnale palese che sta per sbottare. È solo questione di attimi poi il numero tre al mondo se la prende con il pubblico. Dice che lo infastidisce per i rumori molesti che arrivano dalle tribune. Sbuffa, alza gli occhi al cielo, mostra impazienza e insofferenza, chiede che stiano in silenzio.
"Potete stare zitti?", dice fissando lo sguardo verso due persone che stavano per accomodarsi dopo aver preso una bevanda. "Siete degli idioti o cosa?", aggiunge mimando il concetto con un gesto molto eloquente. Con chi ce l'aveva? Le telecamere inquadrano una donna che sta per sedersi e, per nulla intimorita da quella reazione, gli manda un bacio poi riprende posto accennando a un sorriso.
A fine incontro s'è verificato un altro episodio quando Medvedev ha avuto qualcosa da ridire sempre nei confronti di altre persone del pubblico: il copione è lo stesso… tutto sottolineato da un comportamento abbastanza teatrale scandito (anche) dai fischi degli spettatori.
Nel 2019 il russo venne subissato da mugugni di disapprovazione per quanto accaduto nella sfida contro Feliciano Lopez. Prese in malo modo una asciugamano da un ball boy e mostrò il dito medio al pubblico che rumoreggiò nei suoi confronti. Venne tartassato per un paio di ore e a fine gara, con la vittoria in pugno, utilizzò mescolò sarcasmo e veleno per rispondere ai suoi detrattori: "Vi ringrazio perché grazie a voi… anzi, è per voi che ho vinto – disse allora -. Ero stanchissimo e senza di voi non ce l'avrei fatta. Più vi comporterete così con me, più io vincerò".