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Medvedev fuori ad Halle impazzisce: prova a distruggere la racchetta sull’erba, il risultato è comico

Daniil Medvedev ancora una volta perde la testa su un campo di tennis. Il giocatore russo dopo aver perso contro il cinese Zhang negli ottavi di Halle si è sfogato scagliando più volte la sua racchetta.
A cura di Alessio Morra
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Daniil Medvedev esce quasi subito dal torneo di Halle. Il tennista russo, che era in rotta di collisione con Jannik Sinner, è stato eliminato al secondo turno dal cinese Zhang e non appena è finita la partita si è infuriato e ha scagliato per almeno tre volte la racchetta sull'erba tedesca, prima di salutare l'avversario e uscire furioso dal campo. E la racchetta non è riuscita a romperla.

Zhang elimina a sorpresa Medvedev ad Halle

Medvedev non ama particolarmente la terra rossa e nemmeno l'erba, nonostante abbia conseguito ottimi risultati su entrambe le superfici. Ma in questo 2024 è andato via via calando. Ad Halle era la testa di serie numero 3 ed era favorito contro Zhang, che invece ha giocato una partita di livello. Il cinese si impone nel primo set 6-4 e si mette avanti. Il russo recupera, vince il secondo 6-1 ed è sempre avanti nel terzo, che si decide al tie-break.

L'esperienza dell'ex numero 1 ATP sembra dover prevalere. Medvedev vola sul 4-1, ma da quel momento in poi c'è solo il cinese in campo che conquista sei punti su sette e si qualifica per i quarti di finale, che giocherà contro Eubanks, che ha eliminato il detentore del titolo Bublik. Zhang ottiene la vittoria più prestigiosa della sua carriera. Per il russo è un'altra batosta, arrivata, pure, in un brutto modo, considerato che era avanti nel tie-break.

Le racchette di Medvedev sull'erba dopo il ko con Zhang

E quando la partita materialmente la perde, Medvedev si arrabbia e lo fa in modo canonico per lui scagliando per più di una volte la racchetta sul campo di Halle, un colpo, poi un altro e un altro. Il russo si avvicina alla rete, saluta l'avversario e lo complimenta, ma è furioso, anche se la racchetta non l'ha distrutta. Una brutta battuta d'arresto in vista di Wimbledon.

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