Matteo Berrettini vince pure l’ATP di Kitzbuhel senza perdere un set: “É stata una settimana matta”
Matteo Berrettini non si ferma più. Il tennista italiano vince il secondo titolo ATP consecutivo. Dopo Gstaad l'azzurro trionfa pure a Kitzbuhel, la sua estate è già memorabile. In finale è stato sconfitto in due set il francese Hugo Gaston, piegato con il punteggio di 7-5 6-3. Con il terzo titolo del 2024, Berrettini torna nei primi 40 della classifica mondiale. La scalata continua. E questo è anche il 10° trofeo ATP della sua carriera.
Berrettini fa il bis: dopo Gstaad vince Kitzbuhel
Che era tornato in grande forma lo si era capito nella stagione su erba, e ancora di più nella magnifica partita con Sinner a Wimbledon. Berrettini si è programmato in modo egregio ed ha scelto di giocare sulla terra rossa in altura, condizioni ideali per il suo gioco e in due settimane consecutive ha vinto prima Gstaad e poi Kitzbuhel. Un percorso netto. Due tornei vinti con dieci successi consecutivi e soprattutto nemmeno un set perso: venti vinti su venti. Favoloso.
Dieci partite vinte di fila, nessun set perso: Matteo scala la classifica
Tanti applausi per Berrettini che ha regalato una serie di perle nella finale di Kitz, dove Gaston ha giocato una partita eccezionale ma non è riuscito a ricavare nemmeno un tie-break. Un altro trionfo per Berrettini, che due settimane fa era fuori dagli 80 al mondo (82) e ora è 40. Nella Race, la classifica che somma solo i risultati dell'anno solare, è già numero 27.
La gioia di Berrettini dopo la finale vinta con Gaston
Tranquillo, soddisfatto e contento per il decimo titolo ATP, Berrettini a caldo ha detto: "Sono molto contento e molto stanco. Ringrazio i tifosi che mi hanno supportato tanto. Sono state due settimane matte. Ringrazio la mia famiglia, il mio staff, congratulazioni anche a te Hugo (Gaston), mi hai fatto sudare tanto. Ho giocato bene tutta la settimana ed è bello così".