Matteo Berrettini vince il torneo di Belgrado, Karatsev battuto in finale al tie break del terzo set
Matteo Berrettini ha vinto il torneo ATP 250 di Belgrado, l'italiano ha sconfitto in tre set il russo Karatsev. Quarto titolo in carriera per il numero 10 del mondo che ha vinto in modo autoritario, ha battuto un avversario in grande forma e da campione si è imposto al tie-break del set decisivo con il punteggio di 6-1 3-6 7-6.
Matteo vince velocemente il primo set
Berrettini parte molto meglio, nonostante abbia finito di giocare la sua semifinale con Daniel quasi a mezzanotte sabato il romano è più fresco rispetto a Karatsev che è stato in campo più di tre ore per battere il numero uno del mondo Djokovic. Break in avvio e secondo servizio strappato nel sesto game, 6-1 in una ventina di minuti. Meglio era impossibile. Karaatsev però è uno dei giocatori più caldi, e con Sinner, è anche il più sorprendente del 2021 e figurarsi se era pronto a mettere in remi in barca. Il russo non molla, strappa il servizio all'italiano nel secondo gioco e pur faticando spesso nei suoi turni di servizio riesce a conquistare la seconda partita con il punteggio di 6-3. Un set pari e finale che si decide nel terzo e decisivo set.
Poi chiude la finale al tie-break, vinto 7 a 0
Il set decisivo è molto intenso, entrambi ovviamente vogliono vincere e alzano il livello. Break di Berrettini nel quarto gioco, ma in quello seguente Karatsev recupera e si mette in parità poco dopo. Sul 4-4 il russo va all'attacco, ma viene freddato da uno splendido passante dell'azzurro. Nel decimo gioco Berrettini ci prova si mette due volte avanti di un punto, ma il game è di Karatsev. Il finale è thrilling. Stilisticamente non è la partita più bella, hanno tocco, ma sono anche due ‘picchiatori' ma le emozioni sono tante e il finale più giusto è al tie-break del terzo set. Il tie-break è stato a senso unico. Berrettini non ha lasciato scampo al russo, che è stato sconfitto 7 punti a 0. L'italiano vince il quarto titolo ATP della sua carriera, il primo del 2021. L'orizzonte per il tennis italiano è sempre più azzurro.