Mannarino magico, lancia la racchetta e colpisce la pallina agli Australian Open: ma è irregolare
Episodio molto particolare agli Australian Open durante il match che Mannarino ha vinto contro Shelton valido per i sedicesimi di finale. Il tennista francese in occasione di uno scambio molto duro durante il tie-break ha colpito la pallina lanciando la racchetta. Cosa prevede il regolamento in questi casi? E perché l'arbitro ha sbagliato nella sua valutazione? Ecco cosa è successo.
Chiamato a rete dal suo avversario Mannarino si è ritrovato a fronteggiare un pallonetto millimetrico. A quel punto non ha potuto fare altro che tentare la "veronica" ovvero una volée in allungo con la parte esterna della racchetta dando le spalle alla rete. Effettivamente il francese è riuscito a colpire la pallina con l'attrezzo volato via. La sfera passata nella metà campo di Shelton, è stata facile preda dell'americano che ha chiuso il punto con un tocco facile facile.
C'è stato un particolare però che non tutti hanno notato. Infatti analizzando l'azione nel dettaglio si può notare come Mannarino colpisca la pallina da tennis quando la racchetta non era più nella sua mano. In pratica è riuscito a raggiungere la sfera lanciando l'attrezzo. Si tratta di una giocata regolare? Ovvero, un tennista può colpire la palla lanciando la racchetta verso la stessa? La risposta in termini di regolamento è no, perché la pallina può essere colpita solo con la racchetta nella propria mano.
Se un tennista prova ad "allungarsi" gettando via la racchetta per raggiungere una pallina e provare così a spedirla dall'altro lato, sta compiendo un gesto irregolare. Dunque il punto viene immediatamente concesso all'avversario. Cosa che non è accaduta nella partita tra Mannarino e Shelton, perché il giudice di sedia non si è accorto che quando ha colpito la sfera non aveva più in pugno la racchetta. Poco male per l'americano che comunque è riuscito a chiudere il discorso agevolmente.