“Ma si può fare?”: il punto più pazzo degli US Open 2021
Gli US Open stanno entrando nel vivo con le fasi finali e tutta Italia fa il tifo per Matteo Berrettini ,che proverà ancora una volta a scalare la "montagna" Novak Djokovic nei quarti di finale. Nel frattempo, è già arrivato il momento di iniziare a tracciare un bilancio dei punti più curiosi e divertenti del torneo. Nei primi posti di questa speciale classifica ce n'è uno relativo al torneo di doppio, andato in scena nei giorni scorsi, nel confronto tra la coppia Evans-Glasspool e quella Daniell-Demoliner.
Nel corso del secondo set, un servizio assai insidioso di Evans ha messo in grande difficoltà Demoliner. Quest'ultimo è riuscito comunque a rispondere, disegnando una traiettoria molto particolare. La pallina infatti ha scavalcato la rete, ma a causa dell'effetto è tornata nella metà campo della coppia australiana. A quel punto Glasspool che era nei pressi della rete e pronto a colpire, ha aggirato il paletto e senza entrare nel campo ma mantenendosi nella zona verde, ha toccato la pallina facendola "morire" quasi vicino alla rete. Tutto regolare? Esattamente, visto che il giudice di sedia infatti ha dato il punto al doppio inglese e nessuno ha protestato.
Molti tifosi si sono chiesti se questa azione di gioco fosse consentita e la risposta, regolamento alla mano, è affermativa. Quando infatti la pallina da tennis supera nuovamente la linea immaginaria della rete tornando nella metà campo di chi l'ha colpita per ultimo, allora l'avversario può toccare la stessa con la racchetta. A patto che con l'attrezzo non tocchi la rete e non faccia invasione di campo. Nella situazione di Glasspool, il giocatore passa dall'altra parte aggirando il paletto ma resta fuori dal campo, ovvero dalla zona di gioco. Curioso dunque e sicuramente raro da vedere, ma non irregolare.