L’orgoglio di Sinner in un messaggio dopo il Roland Garros, è pronto a ripartire: “Continuiamo a spingere”
Il fairplay in campo. L'onestà intellettuale nell'ammettere che l'avversario è stato più bravo. Infine un messaggio social che dice tutto sull'umore di Jannik Sinner. Il giorno dopo la sconfitta in semifinale al Roland Garros la delusione è ancora grande ma il tennista alto-atesino lancia un messaggio forte e chiaro.
Usa due verbi per lasciar filtrare un concetto: "Continuiamo a spingere sempre di più", è la sintesi del post condiviso sui social con il quale riannoda i fili della conferenza stampa post match, durante la quale aveva già detto che il ko con lo spagnolo fa parte del percorso di crescita e di miglioramento professionale. Non fa cenno alle proprie condizioni fisiche: non l'ha fatto per giustificare lo sforzo patito in 4 ore di battaglia sportiva con l'iberico, non tira in ballo ora un'argomentazione del genere.
D'accordo, forse il periodo di inattività provocato dall'infortunio all'anca può aver influito ma lui ribadisce i complimenti all'avversario, preferisce restare sulle cose di campo, su cosa non ha funzionato, non cerca scuse ma risposte da dare a se stesso per ripartire.
E farlo da nuovo numero uno al mondo: Djokovic ha abdicato in seguito al ritiro per l'infortunio al ginocchio che lo ha costretto anche all'operazione per risolvere la sofferenza al menisco. Da lunedì, in occasione dell'aggiornamento, ci sarà anche l'ufficialità del passaggio di consegne. Peccato che per Jannik avvenga con il retrogusto amaro dell'eliminazione in semifinale.
Complessivamente è stato un buon torneo, sono contento – le parole di Sinner scritte a corredo dell'immagine su X -. Continuiamo a spingere sempre di più, il lavoro non finisce mai. Congratulazioni ad Alcaraz per la vittoria e buona fortuna per la finale.
In quel "continuiamo a spingere di più" ci sono orgoglio e consapevolezza dei propri mezzi, la certezza che l'unica strada da seguire per restare lassù è il duro lavoro. Com'è sempre stato finora. Poi il campo darà le uniche risposte che contano davvero. Il torneo di Wimbledon e poi i Giochi Olimpici a Parigi sono le prossime tappe della stagione segnate in calendario.
E proprio l'emoji che rappresenta un filo d'erba lascia intendere il riferimento all'appuntamento inglese e a come con la. testa sia già proiettato molto in avanti. Prima, però, ci sarà l'ATP 500 di Halle, al via il prossimo 17 giugno. Poi tutto d'un fiato andri in apnea fino alle Olimpiadi