Lorenzo Musetti squalificato dal torneo di Toronto per aver violato il protocollo anti-Covid
Dopo aver disputato il torneo olimpico Lorenzo Musetti è volato in Canada per giocare il Masters 1000 di Toronto, ma il giocatore toscano non è sceso in campo nel torneo di Qualificazione perché gli organizzatori del torneo lo hanno squalificato per aver violato il protocollo anti-Covid.
La Federtennis ha spiegato la vicenda e si evince che Musetti è stato poco fortunato, perché una combinazione di eventi non lo hanno aiutato. Non potendo cenare in albergo il tennista toscano ha chiamato un ‘delivery', il più vicino all'albergo che ospita i giocatori, ma per poter pagare c'era bisogno della carta di credito, così il tennista si è recato direttamente nel locale. La security dell'albergo lo ha visto mentre recuperava il cibo e ha considerato questa una violazione del protocollo anti-Covid: "Musetti è stato così denunciato ai responsabili del torneo che hanno così preso il provvedimento di escluderlo dal torneo". Al suo posto è entrato in tabellone l'australiano Max Purcell, lucky loser per la terza volta consecutiva (dopo Eastbourne e il torneo olimpico).
Musetti quindi non sarà in campo a Toronto, dove manca anche Berrettini che purtroppo è ancora infortunato. In Canada l'Italia sarà rappresentata da Fabio Fognini, Lorenzo Sonego e Jannik Sinner. Il giovane talento di Carrara adesso continuerà ad allenarsi e si preparerà per il torneo di Cincinnati, altro classico appuntamento estivo, che si disputerà dal 16 al 23 agosto. Musetti è iscritto al torneo di Salem e soprattutto agli US Open, la quarta e ultima prova Slam di questa stagione che potrebbe vedere il clamoroso Grande Slam di Nole Djokovic, che contro Musetti finì sotto di due set al Roland Garros – l'azzurro si portò in vantaggio di due set.